Moggi: “Della Juventus attuale non salvo nulla. Va cambiato tutto”

Luciano Moggi nella sua nuova rubrica ‘Luciano Moggi. Il calcio dal suo punto di vista’, su Libero Tv, ha parlato delle recenti semifinali di Coppa Italia: “E’ una coppa di secondo piano solo quando non la vinci… Invece quando arrivi nelle fasi finale è normale che si voglia vincere. Anche perché si vede che le squadre rimaste in gioco sono le squadre migliori: Roma, Inter, Milan e Palermo. Un pronostico sulla finale? Vince l’Inter, è superiore al Palermo”.\r\nDa ex DG bianconero, poi, non può non tornare sulle vicende che riguardano la Vecchia Signora: “Non sono più convinto che resti Del Neri. Io non ho cambiato idea ma credo l’abbia cambiata la Juventus. Anche se è sbagliato modificare i propri piani in base a una sola partita, non si risolve nulla. Credo arriverà Mazzarri. E non credo che sia un gran cambio, spero un Delneri bis. Poi dipende anche da come riescono a ricreare il gruppo squadra, non solo dall’allenatore. Della Juventus attuale cambierei tutto”, dice Moggi, che poi parla del suo amico Andrea Agnelli: “Sotto tutela mi sembra una cosa azzardata. Ovviamente è un complesso di persone che decidono, tra cui anche Andrea. Non potrò mai tornare a Torino, io sono il diavolo processato per essere radiato…”.\r\ncome ho preso Ibrahimovic?: “Io giro e seguo tutti i campionati, anche quello olandese. L’ho visto personalmente ad Amsterdam e subito ho pensato il contrario di tutti gli altri operatori di mercato che dicevano ‘Non segna mai gol, vuole sempre andare in porta con la palla’. Noi l’abbiamo preso e gli abbiamo insegnato a segnare anche da 30 metri”.\r\nLa piscina di Perugia? “Beh è stato l’arbitro che ha fatto record italiano, europeo e mondiale dell’intervallo tra primo e secondo tempo più lungo. Inoltre, quando Zambrotta è scivolato in quella piscina che era il campo da gioco e accidentalmente ha toccato un avversario, Collina l’ha pure buttato fuori…”.