Moggi: “Blanc ha fatto il furbo con i bilanci”

moggiNell’estate dei grandi richiami in prima pagina, la Juve ha fatto notizia anche per il buon risultato del bilancio. L’ad Blanc si è sbilanciato: «Dopo lo scudetto dei numeri speriamo di vincere anche quello sul campo». Auspicio di tutti i tifosi bianconeri, alcuni dei quali mi propongono una lettura più approfondita di quei numeri. È tutto oro quello che luccica o bisogna riconoscere dei meriti alla gestione precedente? Ora, dicono i miei corrispondenti, a leggere con attenzione i documenti degli ultimi tre esercizi, in questi tre anni il bilancio della Juve è stato oggetto di importanti operazioni straordinarie che hanno portato molti “aiutini” all’ad Blanc, lesto, dal suo canto, a sfruttare quanto lasciato dalla gestione precedente.\r\nEcco in dettaglio le operazioni ricostruite grazie anche alle ricerche degli attenti notisti di Ju29ro.com: le vendite sbagliate dell’estate 2006 portarono per alcuni calciatori (Vieira e Thuram) minusvalenze per 13,5 mln di euro, ma per evitare di portarle nell’esercizio 2006-07 Blanc decise in sede di consuntivo 2005-06 di svalutare i loro cartellini e imputare così la perdita all’ultimo esercizio della triade. In questo modo il nuovo esercizio contabilizzò solo le plusvalenze su tutti gli altri calciatori.\r\nNel 2006-07, a seguito dell’applicazione dei nuovi criteri contabili, fu necessaria la rettifica di una posta di bilancio riferita alla vendita di una opzione sui diritti tv a Mediaset, il cui corrispettivo era stato incassato nel 2005-06. Di conseguenza il bilancio della triade fu ancora alleggerito (ma secondo la legge) di 30 milioni di ricavi che furono dichiarati di competenza degli esercizi successivi, in particolare 2007-08, 2008-09, 2009-10. Postilla: nei 240 milioni di ricavi di quest’anno ci sono dunque 10 milioni che si riferiscono a questa spalmatura. E altri 10 ci saranno il prossimo anno. Quanti aiutini…\r\nNel 2007 la Juve deliberò un aumento di capitale di circa 105 milioni, una ricapitalizzazione che la triade aveva più volte chiesto, per avviare investimenti di ampio respiro. I soldi furono versati da Ifil per il 60% e per il restante 40% dai piccoli azionisti. Danaro fresco che la triade non aveva mai visto. Negli ultimi tre anni l’ad Blanc ha venduto decine di calciatori, frutto del lavoro e dello scouting della triade, beneficiando di circa 72 milioni (!) di plusvalenze. Cifra da segnalare a John Elkann che qualche mese fa accusò il sottoscritto e Giraudo di aver tirato avanti grazie alle plusvalenze.\r\nIl ricavo di queste vendite servì a comprare i seguenti calciatori: Boumsong, Criscito (comprato e rivenduto perdendoci), Andrade, Almiron, Tiago, Iaquinta, Sissoko, Amauri, Poulsen e qualche altro per un totale investito di oltre 100 milioni. Anche quest’anno alcune operazioni volute da Blanc hanno interessato calciatori presi dalla triade: Marchionni e Zanetti – ingaggiati a parametro zero – sono stati venduti e frutteranno 6 milioni di plusvalenze. In definitiva la Juve di Blanc in questi tre anni, al di là della gestione dello stadio, dei diritti tv, degli sponsor, ha beneficiato di circa 115 milioni di ricavi straordinari e di 105 milioni di euro di capitale fresco. Senza contare i ricavi relativi alla liquidazione di parte del patrimonio immobiliare lasciato dalla triade. Nonostante questi “aiutini” il risultato complessivo di questi tre anni è negativo per circa 16 milioni (-0,9 milioni 2006-07; -20,8 2007-08 e +6,6 2008-09). Fermo restando che gli acquisti di Melo e Diego sono stati portati nella gestione 2009-10. Per cui non è tutto oro quello che luccica, anzi…\r\n(fonte: Libero)