“La sfida scudetto di San Siro tra Milan e Juventus è stata rovinata da un arbitraggio disastroso. La partita è stata intensa e spettacolare ma le decisioni di Tagliavento, mal supportato da Romagnoli, ne hanno falsato l’esito”. Luciano Moggi si esprime così nel corso della trasmissione condotta da Pippo Franco “Ieri, Moggi e domani”. L’ex direttore generale della Juventus, ha continuato a commentare il big match di sabato sera: “Questo arbitraggio mi ha ricordato molto da vicino quello di Racalbuto in un Roma-Juve del 2004-2005 dove fu Pisacreta a farne di tutti i colori. Vedendo come il Milan ha affrontato la partita penso che se alla squadra rossonera avessero convalidato il secondo goal realizzato i bianconeri difficilmente avrebbe recuperato la gara, anche per una questione di morale. Va reso quindi merito ai rossoneri che zeppi di riserve hanno dominato la Juventus che dal canto suo però è stata straordinaria nel non mollare mai, mostrando quel carattere scritto da sempre nel Dna juventino. Questa squadra sta facendo una stagione miracolosa. Il goal di Muntari? Nel Milan si è sentita molto l’assenza di Meani. Ci fosse stato lui sicuramente ai guardalinee sarebbero state date le giuste indicazioni per sbandierare…”\r\n\r\nPoi, una stoccata al nemico di sempre, Franco Baldini: “A Bergamo la Roma ha disputato una partita disastrosa e per l’ennesima volta in stagione è stata umiliata. Non riesco proprio a capire perché Baldini continui a prendere in giro i tifosi giallorossi parlando di obiettivo terzo posto. A questa squadra manca una vera dirigenza e il tutto si evidenzia anche nella gestione del caso De Rossi mandato in tribuna per un litigio con Kjaer, decisione che ha penalizzato l’intera squadra. Baldini cerca in tutti i modi di giustificare la scelta di Luis Enrique come allenatore, ma i danni creati dalla sua gestione sono altresì evidenti. Poi se ai tifosi della Roma va bene questo progetto a perdere…”.