In attesa di conoscere la sentenza dell’Alta Corte del Coni che probabilmente mercoledì prossimo deciderà se confermare la sua radiazione, l’ex direttore generale della Juventus, Luciano Moggi torna a parlare di Juventus e lo fa spegnendo le pur fievoli speranze di scudetto per i bianconeri.\r\n“Dopo tanto tempo la Juventus si è impadronita del posto che per storia e tradizione gli compete – spiega Moggi – ,anche se non vorrei che i tifosi bianconeri si illudessero di poter puntare già in questa stagione a primeggiare almeno a livello nazionale. La qualità della rosa, almeno al momento, non è sufficiente a contendere lo scudetto a Milan, Napoli ed Inter; e nemmeno l’eventuale innesto di un difensore a gennaio potrebbe cambiare questa realtà. Non perdere contatto con i propri limiti è il primo passo per ritornare a fare bene.\r\nCiò che non manca a questa Juventus, del resto, è la compattezza del gruppo ed il dna portato da un bianconero Doc come Antonio Conte. Comprare uno sfascia spogliatoio come Carlitos Tevez a gennaio, tanto per essere chiari, sarebbe la più immensa delle sciagure che si potrebbero abbattere sui progetti di una squadra in rilancio, ma ancora in equilibrio troppo precario”.