“Mister, mi sono fatto il crociato” | Ma Inzaghi esulta forte: un problema in meno da gestire

Il calciatore alza bandiera bianca, si è rotto il crociato: la sua stagione è finita. Mister Inzaghi, però, esulta come non mai
La sua stagione si può considerare già conclusa. Nonostante manchino ancora pochi incontri (ma allo stesso tempo tutti fondamentali) il calciatore è stato costretto ad alzare bandiera bianca.
Un infortunio molto pesante visto che si tratta della rottura del legamento crociato. Non potrà dare il suo contributo in vista dei quarti di finale di Champions League con la sua squadra.
Nelle ultime ore, infatti, sono arrivate importanti indiscrezioni sull’infortunio del calciatore che, a quanto pare, sembra essere più grave del previsto. Un ko rimediato con la propria Nazionale che ha provocato un abbassamento del morale dei tifosi.
Non per Simone Inzaghi che, comunque, continua senza sosta la preparazione con la squadra in vista dei tantissimi impegni che vedranno i campioni d’Italia affrontare fino a luglio.
Rottura del crociato, stagione finita: una tegola non da poco
Se Simone Inzaghi “sorride” (ma fino ad un certo punto), lo stesso non potrà farlo Vincent Kompany. Il tecnico del Bayern Monaco, prossimo avversario dell’Inter nella massima competizione europea, ha ricevuto un’altra brutta notizia: l’infortunio, questa volta, di Alphonso Davies. Il terzino sinistro si è fatto male nel match vinto dai suoi contro gli USA. Come riportato in precedenza ha riportato la rottura del legamento crociato anteriore del ginocchio destro.
Secondo quanto annunciato dal quotidiano tedesco “Bild” pare che il difensore dovrà rimanere fermo per i prossimi sei mesi. La conferma, infatti, è arrivata dallo staff medico bavarese che ha controllato le condizioni del ragazzo. Un’altra tegola per il tecnico che, oltre al canadese, dovrà rinunciare ad altre pedine fondamentali della squadra. Sono fuori dai giochi, infatti, la coppia di centrali formata da Kim e Upamecano. Oltre al capitano Neuer che, negli ultimi giorni, ha subito una ricaduta.

Tremendo infortunio, niente contributo in Champions: altra tegola per il mister
In vista dell’8 aprile, giorno del match di andata che si disputerà all’Allianz Arena, Kompany dovrà rifondare la difesa. La speranza è quella di recuperare, almeno per il ritorno, Kim e Neuer. L’infortunio di Davies, però, ha provocato moltissime polemiche lanciate dal suo agente, Nedal Househ. Quest’ultimo, infatti, ha puntato il dito contro la Federazione canadese: “Sapevano che Davies non era al 100% dopo la partita col Messico e lo hanno fatto giocare contro gli USA dal primo minuto“.
Un ko che ha, inevitabilmente, abbassato il morale del calciatore che ci teneva moltissimo a raggiungere gli obiettivi prefissati da inizio stagione. A guadagnarci, in tutta questa vicenda, è sicuramente l’Inter. Anche se il giudice più severo ed importante è sempre e solamente il terreno di gioco.