La Juve non molla Milinkovic-Savic. Il serbo è tornato nei pensieri del club bianconero che sta pensando a una nuova strategia per convincere la Lazio a mollare la presa sul Sergente. Con un sacrificio importante.
La vittoria contro la Cremonese ha dato ulteriore slancio alla Juve in vista del match di giovedì contro il Siviglia. In campionato il secondo posto è consolidato, in attesa della nuova sentenza sul caso plusvalenze. Intanto però si pensa anche al mercato, con nuovi e vecchi pallini che tornano.
Sergej Milinkovic-Savic è tornato fortemente nei pensieri della Juve. Il serbo è in rotta con la Lazio e l’ipotesi rinnovo è ormai da scartare, nonostante i continui tentativi del presidente Claudio Lotito. Il Sergente è sotto contratto fino al 30 giugno 2024 ma la prossima estate sarà l’ultima occasione per poter realizzare da punto di vista economico sulla sua cessione. I bianconeri sono in prima fila, forti del gradimento del giocatore, ma ovviamente i biancocelesti non lo regalano.
La richiesta è sempre di 40 milioni di euro, molto meno rispetto alle scorse sessioni di mercato ma ancora molto alta per la Juve. I bianconeri arrivano a 25 milioni più 5 di bonus, oltre alla disponibilità ad inserire contropartite tecniche. Si parla di Luca Pellegrini, già in prestito nella Capitale, e di Nicolò Rovella, anche se quest’ultimo è molto apprezzato a Torino. Dunque, nasce una nuova idea. Secondo quanto riporta Il Messaggero infatti Maurizio Sarri avrebbe fatto il nome di Dejan Kulusevski. Lo svedese non verrà riscattato dal Tottenham ed essendo anche lui in scadenza nel 2024 dovrà essere ceduto in estate.