Nikola Milenkovic è uno dei nomi in cima alla lista della Juventus se partirà Merih Demiral. Il 23enne difensore serbo è attualmente sotto contratto con la Fiorentina fino al 2022 e non ha intenzione di prolungare. I bianconeri lo seguono già da diverse stagioni e già quando c’era ancora in panchina Massimiliano Allegri, ovvero tre stagioni orsono, la dirigenza torinese aveva fatto un tentativo. Allora come oggi, però, si è registrata la resistenza della dirigenza viola, che pure in questi anni dalla Juventus ha ottenuto bei soldini per Bernardeschi e Chiesa (circa 100 milioni in totale).
Secondo le ultime indiscrezioni della Gazzetta dello Sport, Rocco Commisso avrebbe chiesto 30 milioni di euro per lasciar partire Milenkovic, ma il patron viola non può tirare troppo la corda. Il difensore tra 6 mesi si potrà accordare con una nuova squadra a parametro zero per la stagione 2022-2023 e in quel caso la Fiorentina sarebbe letteralmente beffata. L’impressione è che da qui alla fine del mercato, cioè il 31 agosto, se nessuno si presenterà con la cifra richiesta, Commisso quantomeno dimezzerà a 15 milioni.
La Juve aspetta e prende seriamente in considerazione l’ipotesi ingaggio gratis, ma attenzione a Fabio Paratici. L’ex dirigente bianconero, che vorrebbe portarsi a Londra un altro pezzo di Juve, potrebbe fare un’offerta a Commisso per contro del Tottenham. E non solo per Milenkovic, ma anche per Dusan Vlahovic, centravanti letteralmente esploso nelle ultime due stagioni. È inevitabile, in questa fase, che diversi obiettivi di mercato tra Juventus e Spurs coincidano.