L’allenatore del Milan, Stefano Pioli, ha presentato la sfida contro la Juve in conferenza stampa alla vigilia. Ecco le sue dichiarazioni.
La Serie A ha riaperto i battenti con la 9a giornata, dopo la sosta di due settimane per lasciare spazio agli impegni delle Nazionali. Il big match di questo weekend di campionato è senza dubbio quello tra Milan e Juve, in programma domenica sera alle 20:45 e che sa già di scontro diretto per lo Scudetto. Tanti i temi caldi in vista di questa partita, dalle tante assenze in entrambi i lati del campo fino all’importanza di portare a casa i tre punti al termine dei 90′. Di questo e tanto altro ha parlato l’allenatore rossonero, Stefano Pioli, che ha preso parte alla consueta conferenza stampa di vigilia con i giornalisti. Di seguito le sue parole.
“Milan-Juve è senza dubbio la partita Scudetto, noi siamo primi e loro terzi e non potrebbe essere altrimenti. La lotta per il titolo è apertissima, ci sono quattro squadre a battersi, ma siamo alla nona giornata e per noi ora è importante ripartire e continuare a migliorare. Dobbiamo pensare solo a questa partita, strada facendo farò le mie valutazioni”.
“Infortuni? Abbiamo recuperato Kalulu e Krunic, ma perdiamo Chukwueze e Sportiello. Anche Loftus-Cheek non sarà della partita nonostante abbia recuperato, ma non è ancora al 100%. Vorrei sempre avere tutti a disposizione, ma sono contento così e credo di avere tanti giocatori bravi”.
“La Juve favorita? Poter preparare le partite una volta a settimana è sempre un grande vantaggio, non credo che Allegri si sia risentito delle mie parole. Domani è importante portare a casa i tre punti, ma non per la classifica, più per il nostro cammino, la nostra fiducia e la nostra consapevolezza. Leao? Penso debba essere contento che sia io il suo allenatore, ora lo sarà ancora di più”.
“Calcioscommesse? Siamo rimasti tutti scioccati e sconvolti dalle voci di queste due settimane, il nostro pensiero va a Tonali. Non voglio giudicarlo per quello che potrebbe aver commesso, ma soltanto per come reagirà a tutta questa situazione. Se prima gli volevo bene 10, oggi gliene voglio 100 e sarò sempre al suo fianco se avrà bisogno di me”.
“Assenza di Chukwueze? Al suo posto c’è Luka Romero, è la soluzione più giusta e sta facendo benissimo. Anche Musah può giocare su quel lato del campo, discorso diverso per Okafor che invece preferisce partire da sinistra. Mi sento comunque molto coperto in ogni zona del campo. Su Mirante abbiamo massima fiducia, è un portiere molto affidabile ed è stimato per le sue qualità morali, non c’è altro da dire su un calciatore del genere, sta bene ed è pronto. Con lui in porta non cambia niente, sa leggere benissimo tutte le situazioni, poi anche gli altri dovranno essere bravi a sfruttarle”.