«La Juve mi piace». Un diamante al lobo dell’orecchio e lo sguardo sorridente. Michel Bastos ha appena lasciato gli studi della televisione dove ha commentato l’amichevole Francia-Brasile. È un momento delicato della sua carriera: a giugno l’idea è quella di lasciare Lione. Il rapporto con il presidente Aulas è ottimo ma a 28 anni è l’ora di inseguire nuove sfide. «Il club francese è padrone del mio cartellino. Parlerò con la società». Il suo manager, Emmanuel de Kerchove, ha già disegnato alcuni possibili scenari per il futuro. Deciderà il fuoriclasse brasiliano. Anzi, ha già deciso. «La Juve mi vuole e nessun giocatore può rifiutare la maglia bianconera. Stiamo parlando di uno dei 10 club più importanti nel mondo. Ci sono Buffon, il portiere più forte del mondo, Del Piero, uno dei simboli del calcio italiano. E Krasic, una delle nuove stelle del calcio europeo».\r\n\r\nNei giorni scorsi lei ha dichiarato di volersi trasferire al Barcellona.\r\n«No. Mi è stato chiesto: “In quale squadra vorresti giocare?”. Io ho risposto: “Nel Barça”. Niente di strano. Chi non vorrebbe giocare nella squadra di Guardiola? Ma nel Barça sarei una riserva di lusso mentre nella Juve avrei la possibilità di indossare una maglia da titolare».\r\n\r\nLa Juve rischia di non partecipare alla Champions nemmeno il prossimo anno.\r\n«Questo è male. Non è proprio possibile una clamorosa rimonta? La Champions è una vetrina importante, ma per la Juve potrei anche accettare di rinunciarci per un anno. Magari vinciamo subito lo scudetto. Felipe Melo mi ha detto che la Juve ha dirigenti ambiziosi e tanta voglia di tornare ai vertici. L’estate scorsa mi spiegò che “entro due anni la Juve deve rivincere lo scudetto”. Ci resta un anno».\r\n\r\nL’offerta. La trattativa Juve-Lione è partita da alcune settimane. La società bianconera ha offerto 14 milioni mentre il presidente Aulas ne vuole almeno quattro in più. Ma la volontà del giocatore può favorire il buon esito dell’operazione. Bastos ritiene chiusa la sua avventura francese. E vuole la Juve, con la quale è pronta a firmare un contratto per quattro anni. Prima di allontanarsi Michel aggiunge un particolare divertente: «Ho parlato con mia moglie del futuro. Mi ha detto che le piacciono Italia, Spagna e Grecia. Quando ha detto Grecia ho sorriso. Lei pensa alle vacanze, io a dove vincere nei prossimi quattro anni scudetto e Champions. La Juve va bene».\r\n\r\nCredits: Gazzetta\r\nFracassi Enrico