Metti una firma qui | Giuntoli, rinnovo a sorpresa: alla fine ha ceduto alle condizioni della Juve

Cristiano Giuntoli conclude a sorpresa il rinnovo di un giocatore che era dato per partente, accetta le condizioni dei bianconeri e firma

Molto convincente l’esordio di Thiago Motta sulla panchina della Juventus. Alla prima tra le mura amiche i bianconeri hanno dominato il Como, creando molte occasioni e realizzando tre reti. Un gioco a tratti spumeggiante che fa ben sperare per il proseguo del campionato in cui ci sono le condizioni per poter competere per il titolo.

Una rosa che, però, al momento è corta per poter reggere anche l’impegno della Champions League. Il nuovo tecnico ha messo sul mercato molti giocatori che non sono stati ritenuti all’altezza soprattutto a livello mentale.

E così una lunga lista di talenti del settore giovanile e di veterani hanno lasciato o lasceranno nei prossimi giorni la Continassa, con un mercato che è stato finanziato da queste partenze ma che necessita di ulteriori ritocchi in entrata.

Una delle questioni più spinose riguarda Federico Chiesa. L’esterno azzurro ha un contratto in scadenza a giugno 2025, è stato messo fuori rosa da Thiago Motta ed è una corsa contro il tempo per evitare di perderlo a zero.

Ha rinnovato in queste ore, continuerà a giocare nella Juventus per altri quattro anni

Un rinnovo che non arriverà al contrario di quanto è successo con Giovanni Daffara, giovane e talentuoso portiere della Next Gen bianconera, che prolunga il contratto con i bianconeri fino a giugno 2028.

Il classe 2004 ha fatto tutta la trafila nella cantera della Juventus prima di esordire tra i professionisti a marzo 2024, ritagliandosi un posto da titolare in squadra, tanto da collezionare ben 49 presenze tra Serie C e playoff, in cui è spesso risultato decisivo con le sue parate.

Perché investire sui giovani può essere fruttuoso per la Juventus

Juventus che sta valorizzando al meglio l’investimento che ha deciso di attuare con la Next Gen. Thiago Motta ha intenzione di lanciare in prima squadra chi si metterà in luce in Lega Pro, accelerando la crescita di molti potenziali fuoriclasse che dovranno dimostrare di essere all’altezza del club più titolato d’Italia.

Motta è l’allenatore giusto in tal senso e la scelta della sua guida tecnica è stata fatta anche pensando a questa volontà dirigenziale che si inserisce anche in un piano di ammortizzamento dei costi e del monte ingaggi complessivo.