La Juventus approfitta della sosta Mondiale per approfondire alcuni discorsi di mercato. Uno riguarda il portiere del futuro, ovvero Guglielmo Vicario, 26enne attualmente in forza all’Empoli. Ne parla oggi la Gazzetta dello Sport, secondo cui ci sono tutti i crismi per portare a termine positivamente l’operazione già a gennaio 2023. Vicario ha un costo del cartellino che si aggira sui 15-20 milioni e uno stipendio assolutamente alla portata dei bianconeri (circa 600mila euro). Tra i due club i rapporti sono ottimi, come conferma anche il prestito di Koni de Winter e i dirigenti della Vecchia Signora avrebbero già aperto un discorso con il presidente Corsi. Nuovi contatti sono in programma in queste settimane, ma resta da capire cosa ne sarà di Szczesny, in scadenza nel 2024: sarà ceduto per fare cassa oppure rimarrà un ultimo anno prima dell’avvicendamento?
Oggetto misterioso, soprattutto nelle ultime settimane in cui non ha mai giocato da titolare, Leandro Paredes ieri è sceso in campo dal 1’ con l’Argentina assieme all’amico Angel Di Maria. Il centrocampista albiceleste è arrivato a Torino dal Paris Sanit Germain con tante attese: doveva essere il regista in grado di cambiare volto alla Juventus, invece è proprio senza di lui che la Juve ha iniziato a giocare a certi livelli. Se alla ripresa del campionato gli scenari e le gerarchie dovessero rimanere inalterate, appare assai dificile che l’argentino sia riscattato. Paredes è attualmente alla Juventus in prestito con diritto di riscatto che diventa obbligo per 22,6 milioni di euro se scattassero alcune clausole legate ad obiettivi non proprio semplici da raggiungere. La dirigenza bianconera potrebbe ridiscutere l’affare in caso di mancato riscatto, ma con l’esplosione di Miretti e Fagioli e il possibile ritorno di Rovella, non sembra avere tanto senso. Anche perché ci saranno anche i rientri di Arthur e Zakaria la prossima estate…
Sempre la Gazzetta dello Sport fa il punto sul riscatto di Moise Kean, che sembra invece più vicino. Quando la Juventus lo ha ripreso dall’Everton nell’estate del 2021 è stato messo nero su bianco che il trasferimento sarebbe diventato definitivo al raggiungimento di alcuni obiettivi nella seconda stagione, quella in corso. Dopo un avvio disastroso, il centravanti classe 2000 si è rimesso in carreggiato dal punto di vista atletico, tecnico e tattico. Le prestazioni convincenti e i gol hanno tramutato i fischi in applausi e ora il riscatto sembra essere quasi una formalità.