Mercato Juventus: “Sbagliate le cessioni di Mandzukic ed Emre Can”

Alessandro Del Piero e Paolo Di Canio concordi: la Juventus ha sbagliato il mercato, Mandzukic ed Emre Can sarebbero stati utili

La Juventus ha sbagliato a cedere tra il mercato estivo e quello di gennaio Mario Mandzukic ed Emre Can, i due calciatori sin da subito scaricati da Maurizio Sarri. Lo dicono senza mezzi termini Alessandro Del Piero e Paolo Di Canio, due ex calciatori bianconeri ospiti ieri sera di Sky Sport al termine di Inter-Samp. Per come sta andando la stagione e le difficoltà che sta avendo la squadra campione d’Italia soprattutto in attacco e a centrocampo, oggi le scelte sembrano avventate. “Mandzukic? L’avrei tenuto tutta la vita. Per quello che ha fatto, per come lo fa. La Juventus oggi non ha un giocatore così”, ha dichiarato senza mezzi termini Pinturicchio.

Mercato Juventus: Mandzukic ed Emre Can rimpianti?

Nella prima parte della stagione scorsa, prima degli infortuni che lo hanno condizionato, il centravanti croato era stato uno dei migliori mostrando un’ottima intesa con Ronaldo e avendo una media gol ottima per i precedenti in carriera. In una stagione in cui il gioco latita, la condizione anche, un ariete d’era di rigore che sblocchi la partita magari con un colpo di testa sarebbe potuto essere utile. Così come sarebbe servito, viste le condizioni del centrocampo, Emre Can, che da quando si è trasferito al Borussia Dortmund si è comportato benissimo sia in difesa che a centrocampo, collezionando 12 presenze 2 reti di pregevole fattura e un assist.

Su Emre Can e Mandzukic, Di Canio si è espresso così a Sky Sport: “Pjanic è un giocatore che porterei ovunque, poi bisogna vedere se un allenatore vuole un giocatore con quelle caratteristiche. È un giocatore che poi sei obbligato a far giocare, perché Pjanic in una squadra di questo livello deve essere un titolare. Se tu invece non ne riconosci le caratteristiche, per lo sviluppo iniziale della manovra, vuoi una pulizia diversa, un tempo diverso…. Io non so, ma se rimane Sarri, è una scelta tecnico-tattica – insiste – vuole magari un tipo di giocatore diverso. Ma allora mi riallaccio ad un altro giocatore che c’era alla Juve (Emre Can, ndr). Hai capito? C’era un giocatore che era un trascinatore, fantastico nel gioco aereo (Mandzukic, ndr), non ha mai creato problemi, anche negli anni di Allegri si era ben comportato. Uno caratteriale, ma in campo, ha sempre dimostrato, fedeltà, onestà e lealtà anche a partita iniziata. Chiunque abbia fatto la scelta, è legittima, ci mancherebbe, però la paghi adesso, perché è un giocatore che ti serviva come alternativa. Giroud fa vincere l’Europa a Sarri nonostante in campionato non giocasse mai…. Capocannoniere dell’Europa League, fa la differenza anche in finale. E non ti viene in mente di dire alla società: tienimelo questo, perché poi tutti piccoletti – conclude – se ci viene a mancare l’alternativa…”.