Tra vicende di campo e guai giudiziari, la Juve continua a vivere una stagione altalenante. Oltre al nuovo caso Pogba, c’è anche un’altra grana pronta a scoppiare. E la società deve gestirla al meglio.
Giovedì sera la Juve si gioca l’accesso ai quarti di finale di Europa League contro il Friburgo. Si riparte dall’1-0 di Torino firmato Angel Di Maria. Max Allegri avrà alcuni problemi di formazione, soprattutto in attacco, con il Fideo in forte dubbio. Questa situazione potrebbe favorire il coinvolgimento di giovani dalla selezione Next Gen e dalla Primavera. Anche se in questo caso potrebbe presto scoppiare una grana che non sarà facile da gestire per la società.
14 gol e 6 assist in 31 partite stagionali. Numeri strepitosi considerando un sotto età e alla prima esperienza in Italia, oltre al fatto di non essere una prima punta. Il talento è evidente, ma serve un passo alla volta per non rischiare di bruciarlo. Anche se a volte questa prudenza bisognerebbe metterla da parte. Ed è proprio questo il caso. Kenan Yildiz sta stupendo tutti al suo primo anno di Juve con la Primavera di Paolo Montero. Il classe 2005 ha partecipato anche ad un allenamento con la Prima Squadra, segnando due reti ai “grandi”. Ma non basta.
Secondo quanto riporta Sky Deutschland infatti Yildiz sarebbe deluso dal comportamento della società in quanto non avrebbe rispettato i patti. In questa stagione infatti il turco si sarebbe aspettato più coinvolgimento nella selezione Next Gen – solo una presenza nello scorso dicembre. Dunque, in estate il giocatore potrebbe chiedere la cessione nonostante il contratto sottoscritto sia valido fino al 2025. Su Yildiz è forte il pressing del Benfica, che lo ha già seguito dal vivo più volte e sarebbe pronto ad avanzare un’offerta ufficiale.