Vlahovic sarà uno degli uomini mercato della Juve la prossima estate. Il serbo è tornato a segnare dopo un mese e si è scrollato di dosso tante polemiche. Anche se tra qualche mese si parlerà molto di lui.
Dusan Vlahovic è tornato al gol dopo un lungo digiuno. Un rigore, calciato anche male, ma era quello che serviva per togliersi di dosso un po’ di sfortuna che si era accanita su di lui negli ultimi tempi. Difficile prevedere cosa accadrà nel prossimo mercato, che dipenderà dal risultato sportivo finale della Juve. Ma il serbo lancia un segnale.
Il digiuno durava da esattamente un mese. Il 16 febbraio arrivava il gol al Nantes nell’andata del playoff di Europa League allo Stadium. Ieri, 16 marzo, a Friburgo veniva interrotto il digiuno. Prima una rete annullata per un fuorigioco millimetrico, poi il calcio di rigore battuto di rabbia e di voglia. Voglia di tornare a esultare, con i compagni e con i tifosi. E poi sul futuro si vedrà.
“È stata una sensazione di liberazione, ero davvero contento. Spero di continuare così, un gol in una partita non cambia nulla. Ogni giorno è una sfida e devi dimostrare di valere. Io continuo a lavorare ancora più forte e con più umiltà e determinazione di prima” ha dichiarato Vlahovic descrivendo il suo gol a Juventus TV. L’esultanza ha coinvolto tutti i compagni: “I compagni mi sono sempre stati vicini, mi dicevano di non preoccuparmi e di andare avanti perché i gol e le occasioni arrivano. Devo stare calmo per sfruttarle. Sia la squadra sia il mister mi hanno aiutato, spero di poter essere ancora più decisivo”.
Poi, una dichiarazione anche sui tifosi: “Hanno fatto la differenza. Sono rimasto davvero colpito dopo il rigore con la Sampdoria per tutto l’affetto che ho ricevuto. Li ringrazio perché mi hanno aiutato tanto, anche prima della partita mi hanno caricato tantissimo. Spero di poter fare ancora più gol e gioire con loro. È fondamentale la vittoria della squadra”. Che sia un segnale per il suo futuro?