La Juve continua a monitorare i giovani talenti sul mercato. La prossima estate verranno effettuate delle operazioni che seguiranno la nuova politica dirigenziale. E gli occhi sono puntati su un talento del Padova. Ancora una volta, 20 anni dopo.
Oggi comincia una settimana di fuoco per la Juve. Stasera Report riporterà a galla le vicende più oscure dell’inchiesta Calciopoli, con Luciano Moggi che annuncia sorprese. Mercoledì il Collegio di Garanzia dello Sport del CONI si pronuncerà in merito al ricorso del club sul caso plusvalenze e sulla penalizzazione di 15 punti inflitta in classifica e sul campo giovedì è in programma il ritorno con lo Sporting per accedere alla semifinale di Europa League. Infine, domenica sera, il big match contro il Napoli allo Stadium. Molto si capirà sul futuro della Juve, per quest’anno e per la prossima stagione. Soprattutto in ottica mercato.
Nell’estate del 1993 la Juve preleva un giovane talento dal Padova, che nei successivi 19 anni scriverà la storia del club bianconero. Ora, nel 2023, si cerca il bis di ciò che è stato Alessandro Del Piero. La Juve ha messo nel mirino Aljosa Vasic, classe 2002 in forza alla squadra veneta. Ruolo simile a quello che ricopriva l’ex capitano, trequartista e seconda punta, il talentino ha segnato 7 gol quest’anno in 33 presenze in Serie C. Il contratto di Vasic è sotto contratto con il Padova fino al 30 giugno 2026, ma su di lui ci sono gli occhi di diversi club, oltre alla Juve.
Dopo il passaggio alla società di procuratori di Beppe Riso, si sono aperti i dialoghi con altre società di Serie A, tra cui il Milan. Il suo valore si aggira tra i 4 ed i 5 milioni di euro. Nelle scorse settimane sono stati segnalati osservatori della Juve al suo seguito.