Il rinnovo di Rabiot resta ancora la questione primaria in casa Juve. Il francese è ormai indispensabile e il centrocampo bianconero si basa sul suo apporto. Max Allegri ha trovato la chiave per esaltarlo, ma serve una mossa dalla società.
La vittoria sulla Samp permette alla Juve di prepararsi al meglio alla sfida di giovedì contro il Friburgo. In Germania servirà un’altra grande partita per dare seguito all’1-0 dell’andata e conquistare la qualificazione ai quarti di finale di Europa League. In campionato ora il quarto posto dista 9 punti, anche se il Milan deve giocare ancora la sua gara, e la distanza dal sesto posto utile per la prossima Europa League è a sole 4 lunghezze. Dal futuro sul campo dipenderanno tante scelte di mercato, con alcune di queste che diventano però fondamentali.
Ancora una volta Adrien Rabiot si è reso protagonista di una prestazione super. Al di là dei due gol segnati, il francese si è confermato totalmente indispensabile. Nonostante le molte gare ravvicinate, Max Allegri non rinuncia a lui per niente al mondo ed è stato ancora una volta ripagato sul campo. A fine match, i colleghi di DAZN hanno pungolato il giocatore sulla questione rinnovo: “Per il momento non penso a niente, sono veramente contento del lavoro che faccio, dell’aiuto alla squadra, poi vedremo. Sto facendo tanti gol allo Stadium e spero di farne tanti altri nel resto della stagione”.
Parole e prestazioni da leader. Paradossalmente, nel momento della sua completa maturazione Rabiot è più vicino all’addio. Lui si trova bene a Torino, ma è chiaro che serve un passo da parte della società. La sua richiesta è sempre di 10 milioni, la Juve ne offre 7 più bonus. Si tratta, anche se il richiamo della Premier League è forte, con Liverpool, Newcastle e Manchester United pronte a dargli l’ingaggio che vuole.