Mercato Juve, situazione prestiti: chi resta e chi va
In casa Juve è tempo di pensare al mercato. Il focus è sui tanti calciatori in prestito e sul loro futuro. Tra chi tornerà e chi verrà riscattato, la società prova a fare un bilancio.
Con il patteggiamento per il filone manovra stipendi si chiudono una vola per tutte le vicende giudiziarie della Juve. Ora si pensa a domenica, quando alla Dacia Arena di Udine andrà in scena l’ultima giornata che metterà la parola fine alla stagione disastrosa della squadra. A quel punto la dirigenza comincerà a ragionare sulle mosse per la prossima stagione, fra campo, scrivania e panchina. E l’attenzione si sposta sui tanti calciatori in prestito, sui quali si dovranno fare dei ragionamenti.
Mercato Juve, la soluzione per tanti prestiti: chi torna per restare e chi per ripartire
La Juve puntava ad incassare un bel gruzzolo sui 4 calciatori mandati in prestito in Premier League, ma i piani sono stati scombinati. Arthur tornerà da Liverpool con soli 13 minuti giocati, Denis Zakaria con 11 presenze fra tutte le competizioni con il Chelsea e Weston McKennie con una retrocessione con il Leeds. Tutti e tre rientreranno a Torino ma ripartiranno, forse di nuovo in prestito. Situazione diversa per Dejan Kulusevski, che ora è vicino alla permanenza al Tottenham per 35 milioni di euro.
Altro giocatore che rientrerà ma su cui la Juve punta molto è Nicolò Rovella. A Monza è cresciuto moltissimo e sarà uno dei giocatori che comporranno la rosa 23-24. Dovrebbe rimanere anche Andrea Cambiaso, autore di una buona stagione a Bologna, come vice Alex Sandro, mentre per Luca Pellegrini, che alla Lazio praticamente non ha mai giocato, si profila un nuovo prestito. Anche Hans Nicolussi Caviglia e Filippo Ranocchia dovrebbero ripartire subito o essere inseriti in qualche scambio, così come Koni De Winter, che sarebbe rimasto in rosa dopo l’ottima esperienza a Empoli se non fosse per il grave infortunio al ginocchio