La Juve continua a pensare a Pau Torres. Lo spagnolo è uno degli obiettivi per la difesa e nonostante le difficoltà i bianconeri non mollano la presa e pensano a lui come rinforzo. Ma serve prima una mossa. E la concorrenza aumenta.
Nonostante le offerte – vere o presunte – Max Allegri resta sulla panchina della Juve. La conferma del dg Maurizio Scanavino è valida e il tecnico non si muove da Torino. I tifosi si aspettavano un cambio dopo due anni molto deludenti, ma la società ha deciso di proseguire con il livornese. E dunque il club comincia a pianificare le mosse sul mercato, fra nuovi e vecchi obiettivi. Tanti reparti verranno rivoluzionati, con le caselle che devono essere posizionate nel modo corretto.
E il nome forte per quanto riguarda la difesa della Juve è Pau Torres. Lo spagnolo è giunto al termine della sua avventura al Villarreal ed è pronto a cambiare squadra. Il suo contratto è valido fino al 30 giugno del 2024, ma è attiva una clausola da 50 milioni di euro alla quale il Submarino Amarillo difficilmente rinuncerà. E poi serve anche un’uscita per provare a chiudere.
Come racconta Tuttosport infatti la condizione necessaria è la cessione di Alex Sandro, che libererebbe un posto nella retroguardia della Juve. Per il brasiliano è scattato il rinnovo automatico per un’altra stagione e quindi sarà difficile liberarsi di lui se non con una buonuscita e la risoluzione contrattuale. Non solo, perché con la cessione sempre più vicina di Kim Min-jae al Manchester United anche il Napoli pensa a Pau Torres. Senza dimenticare l’Aston Villa, da tempo in trattativa con il Villarreal, che non avrebbe problemi a soddisfare la richiesta economica degli spagnoli.