In casa Juve cominciano le prime manovre di mercato. Dopo l’ultima giornata in casa dell’Udinese la società tirerà una riga su questa stagione e pianificherà la prossima. Con alcuni scambi che sono vantaggiosi anche sul lato economico.
Tra qualche giorno la stagione della Juve sarà finalmente finita. Alla Dacia Arena di Udine domenica sera andrà in scena l’ultima giornata di campionato che chiuderà una delle annate più nere della storia del club. Grazie al patteggiamento si sono risolte anche le pendenze giudiziarie che permettono alla società di pensare alla prossima stagione. Tante le mosse necessarie, a cominciare dalla nomina del nuovo direttore sportivo, che dovrà occuparsi delle faccende riguardanti allenatore e giocatori. Anche se alcune operazioni sono già state intavolate.
Una delle operazioni già definite riguarda il riscatto di Leandro Paredes. Che non ci sarà, perché l’argentino non ha convinto e tornerà quindi al Paris Saint-Germain. Stagione negativa per lui nonostante una ripresa nelle ultime partite che però non hanno convinto la società a investire i 22.6 milioni di euro pattuiti nel momento dell’acquisto in prestito la scorsa estate – e soprattutto i 7 milioni netti di ingaggio.
Dunque, nuovo innesto a centrocampo. Che anche in questo caso è già definito perché Nicolò Rovella rientrerà alla base dopo un’ottima annata al Monza. Il centrocampista è cresciuto moltissimo in biancorosso e tornerà a Torino per restare. Il giocatore ha dato ampie garanzie dal punto di vista tecnico e comportamentale e sarà una delle alternative nella mediana bianconera della prossima stagione. Inoltre, la Juve avrà un beneficio economico da questa sorta di scambio. Secondo quanto riporta tuttojuve.com infatti Rovella guadagnerà circa 2 milioni di euro a stagione, cioè 5 in meno di Paredes. Che al lordo sono quasi 10 milioni. Un bel risparmio per un calciatore di sciuro valore e avvenire.