Mercato Juve, non ci sarà il rinnovo: tifosi divisi

Giorni molto difficili in casa Juventus. La penalizzazione comminata dalla Corte Federale è stata una mazzata ed il -15 costringe i bianconeri ad una rimonta clamorosa. La nuova dirigenza studia il modo per uscire da questa situazione ma intanto pensa anche alla prossima stagione e su chi comporrà la rosa. In campo e in panchina.

Juve, il mercato è condizionato

 (Photo by Ryan Pierse/Getty Images)

La penalizzazione di -15 fa sprofondare la Juve al decimo posto. 22 punti in classifica e la zona Champions League che ora dista 12 punti. Lazio, Roma e Atalanta sono appaiate a quota 34 e stasera la Juve ha la possibilità di accorciare subito il gap giocando all’Allianz Stadium di Torino contro i nerazzurri bergamaschi. Gara da non sbagliare per Massimiliano Allegri, per dare subito un segnale importante verso la situazione molto complicata che i bianconeri stanno vivendo in questi giorni.

La sentenza non è definitiva, perché il ricorso al Collegio di Garanzia dello Sport del CONI potrà accogliere la richiesta del club di cancellare la penalizzazione, ma intanto la squadra in campo deve cominciare fin da subito a macinare punti. Per non avere rimpianti, come ha detto il tecnico. È chiaro però che le possibilità di giocare a Champions League l’anno prossimo sono ridotte e senza gli introiti europei il mercato è condizionato.

Juve, Conte non rinnova

(Photo by Shaun Botterill/Getty Images)

Le orecchie però sono tese verso ogni occasione che possa essere colta. E dall’Inghilterra arriva una notizia abbastanza importante. Secondo quanto riporta il giornalista Gianluca Di Marzio infatti, in casa Tottenham la situazione non è rosea. Il contratto di Antonio Conte è in scadenza il prossimo 30 giugno e molto difficilmente verrà rinnovato.

Le parole degli ultimi giorni del tecnico non hanno fatto piacere alla società che è sempre meno convinta di proseguire con il leccese. Ecco dunque che si riapre la possibilità di un ritorno alla Juve di Conte, anche se, per come è arrivata la separazione nel 2014, non tutti i tifosi sarebbero contenti di riabbracciare il vecchio capitano.