La Juve di Cristiano Giuntoli raggiuge l’intesa di massima con l’entourage di Mason Greenwood. Ora resta da trattare con il Manchester United, proprietario del cartellino del calciatore.
La Juve del Football Director Cristiano Giuntoli è pronta a scatenarsi in questo rovente mercato estivo. A caccia di nuovi esterni offensivi da inserire nel parco attaccanti di Thiago Motta (ieri ufficializzato), la Vecchia Signora continua il proprio pressing su Mason Greenwood. Nell’ultima stagione in prestito al Getafe ne LaLiga, il classe 2001 sembra aver ritrovato se stesso. Terminato il periodo del prestito secco però, farà ritorno alla base, ovvero al Manchester United.
Con ogni probabilità però, Mason Greenwood non indosserà i colori del Manchester United nella prossima stagione. I Red Devils infatti lo avrebbero messo in vetrina, in attesa della giusta offerta che possa soddisfare le loro richieste economiche. Dal suo canto, la Juve sarebbe da diverso tempo sulle tracce del fantasista anglo-giamaicano. Secondo l’edizione de La Gazzetta dello Sport infatti, i bianconeri avrebbero già raggiunto un’intesa di massima con l’entourage del calciatore. Resterebbe pertanto da trattare con il club inglese, il quale però non farà sconti.
Il Manchester United vorrebbe liberarsi quest’estate del cartellino di Mason Greenwood. Al tempo stesso però, i britannici non avrebbero alcuna intenzione di svenderlo alla prima offerta recapita sul tavolo delle trattative. Secondo la Rosea infatti, la richiesta dei Red Devils rimarrebbe tra i 40 e i 50 milioni di euro. Cifra, ad oggi, difficilmente raggiungibile dalla Juve, che prima dovrà vendere alcune pedine del proprio scacchiere per fare cassa.
Nonostante lo scoglio economico da superare, la Juve continua a monitorare con grande attenzione Mason Greenwood. Nell’ultima stagione, il classe 2001 ha collezionato 33 gare di campionato, mettendo a rapporto 8 gol e 6 assist con la maglia del Getafe. Sulle tracce del calciatore ci sarebbe anche l’Atletico Madrid, che vorrebbe riportarlo ne LaLiga. Si resta in attesa di ulteriori aggiornamenti nei prossimi giorni.