Mercato Juve, Giuntoli piomba su Buongiorno: la volontà del difensore
Oltre al centrocampo, la Juve prova a rifarsi il look in difesa piombando su Alessandro Buongiorno. C’è l’offerta di Cristiano Giuntoli al Torino: la volontà del calciatore.
Da Douglas Luiz a Khephren Thuram fino al sogno Teun Koopmeiners, la Juve prova a diventare la regina indiscussa di questo rovente mercato estivo. In vista di una stagione da protagonista tra campionato e coppe, la Vecchia Signora prova a rifarsi il look anche nella retroguardia di Thiago Motta. Alla ricerca di un nuovo difensore solido e di qualità, il Football Director Cristiano Giuntoli sarebbe piombato clamorosamente su Alessandro Buongiorno, capitano del Torino.
Grande obiettivo di mercato del Napoli di Antonio Conte, che lo attende a braccia aperte, Alessandro Buongiorno sarebbe finito nel mirino anche di Cristiano Giuntoli. Secondo quanto riportato dall’edizione odierna di Tuttosport infatti, il dirigente della Juve avrebbe avanzato sul tavolo delle trattative con il Torino un’offerta complessivamente superiore rispetto a quella dei partenopei.
Mercato Juve, Buongiorno nel mirino di Giuntoli: l’offerta
Per sbaragliare last minute la concorrenza del Napoli, Cristiano Giuntoli avrebbe offerto per il cartellino di Alessandro Buongiorno 42 milioni di euro più 5 di bonus. Proposta economica più corposa rispetto a quella avanzata da Aurelio De Laurentiis, ovvero 35 più 5 di bonus. A pesare sull’esito della trattativa però è stata la volontà del difensore del Torino, il quale avrebbe rifiutato il passaggio in bianconero per non tradire la fiducia dei tifosi granata.
Il “no, grazie” di Alessandro Buongiorno alla Juve spiana così la strada del Napoli. Il capitano del Torino avrebbe inoltre già aperto al proprio trasferimento a Castel Volturno, dove ci sarà Antonio Conte ad attenderlo. Sfumato il colpo in casa granata, Cristiano Giuntoli dovrà virare su altri obiettivi di mercato per rafforzare la difesa di Thiago Motta. Si resta in attesa di ulteriori aggiornamenti nei prossimi giorni.