Mercato Juve, extracomunitari: Douglas Costa e Danilo ad oggi non tesserabili
Sono tante le voci di mercato attorno alla Juve, ma con il tesseramento di Bentancur non possono arrivare altri extra UE, a meno che…
Mercato Juve: migliorare la rosa bianconera è difficile, lo ha ammesso da tempo il dg Beppe Marotta. E lo diventa ancora di più quando devi acquistare calciatori extracomunitari in ruoli chiave e non hai gli slot liberi. È quello che sta accadendo in queste ore alla dirigenza bianconera, alle prese con tante trattative di mercato, ma la questione dei calciatori extra UE sta bloccando alcune operazioni. Ogni anno si possono tesserare un calciatore extracomunitario proveniente dall’estero, più un secondo a patto di cedere fuori dai confini italiani un extracomunitario presente in rosa.
Con il tesseramento di Rodrigo Bentancur, che domani sarà presente al pre-ritiro di Vinovo, la Juve ad oggi non può depositare in Lega altri contratti di calciatori extra UE. I vari Douglas Costa, Danilo, ma anche Aurier che è ancora in attesa di passaporto francese, non possono essere acquistati dalla Vecchia Signora. Nemmeno uno solo tra essi. A meno che, non sia venduto all’estero uno tra Alex Sandro, Asamoah, Thiam, Cuadrado, Rincon o Tello. In queste ore la Juventus ha definito la cessione di Neto al Valencia, ma l’estremo difensore brasiliano ha anche passaporto italiano, quindi gli spagnoli lo accoglieranno come comunitario.
Il mercato Juve in uscita
Rincon è sempre più vicino alla cessione: è stato proposto alla Fiorentina, ma pare finirà all’Atalanta e non libererà dunque alcuno slot. Thiam e Tello sono due profili assai interessanti, giovani e bravi, ma dovrebbero finire in prestito entrambi in qualche club amico di Serie A. Si spiegherebbero così le voci di una possibile cessione di Alex Sandro e Cuadrado, mentre per Asamoah si parla di riconferma quasi certa. Solo la cessione, dolorosa, di uno tra il brasiliano e il colombiano, potrebbe consentire alla dirigenza della Juve di inserire in rosa un altro calciatore extracomunitario. Altrimenti, il diesse Paratici dovrebbe guardare principalmente al mercato comunitario o più strettamente ancora, a quello italiano.