Mercato Juve, dall’accordo alla fumata nera: cosa è successo
La dirigenza della Juve aveva chiuso per un colpo in entrata, ma un cambio di programma ha portato alla fumata nera e l’affare è completamente saltato.
Le vicende extra campo che stanno travolgendo la Juve hanno effetti devastanti sul mercato. La pesante penalizzazione pone la squadra a metà classifica e nonostante la buona prova contro l’Atalanta, contro il Monza è arrivato un nuovo ko che dà un altro colpo alle ambizioni bianconere. Ai brianzoli sono bastati due tiri in porta per fare due gol ed un secondo tempo arrembante non è bastato alla Juve per conquistare almeno un punticino. La buona notizia è stata il rientro di Dusan Vlahovic dopo 100 giorni dall’ultima volta, ma Allegri deve fare i conti con un altro infortunio.
Arek Milik ha infatti riportato un problema muscolare che rischia di fargli saltare diverse partite. Da valutarne l’entità, ma è chiaro che il tecnico livornese non potrà disporre del polacco per un po’. La società però difficilmente interverrà sul mercato perché, come detto, le vicende extra campo stanno influenzando anche le mosse almeno in entrata. E l’ultima notizia va proprio in tal senso.
Juve, Maehle saltato all’ultimo
Come riportato da Calciomercato.com, la Juve e l’Atalanta avevano trovato l’accordo per il passaggio di Joachim Maehle in bianconero. Il costo dell’operazione sarebbe stato di 15 milioni di euro e l’esterno si sarebbe trasferito subito a Torino. La dirigenza però ha cambiato i piani, scegliendo di evitare operazioni in entrata in questo mercato di gennaio, proprio per vedere come andrà la stagione tra penalizzazione, ricorsi e risultati sul campo.
Da valutare poi se tra qualche mese Maehle interesserà ancora o si cambierà obiettivo. Per la corsia destra piace sempre Emil Holm dello Spezia come sostituto di Juan Cuadrado, che in estate se ne andrà al termine del suo contratto. Sfumato Malo Gusto, c’è ancora qualche speranza per Ivan Fresneda.