Nel mercato della Juve resta da risolvere anche il caso legato a Zakaria. Dopo una stagione difficile al Chelsea, lo svizzero è tornato a Torino. Resta sul mercato e si proverà a piazzarlo, ma se dovesse restare sarà protagonista.
Tra le tante questioni da risolvere per la Juve, c’è anche quella degli esuberi. Tanti giocatori fuori dal progetto che devono essere piazzati dopo annate non molto positive. Il compito è tutt’altro che semplice ma necessario per non dilapidare il patrimonio della società e generare minusvalenze. Risolta la situazione legata a Dejan Kulusevski, che rimarrà al Tottenham per 30 milioni di euro, restano i casi degli altri tre calciatori di ritorno dalla Premier League.
E qua c’è da fare un distinguo. Per quanto riguarda Arthur e McKennie, i due sono completamente fuori dal progetto e dovranno essere ceduti. Il brasiliano piace in Premier, con Aston Villa e Newcastle che si sono interessati a lui, mentre per il texano è viva l’ipotesi Galatasaray – magari nell’operazione Zaniolo. Discorso diverso invece per quanto riguarda Denis Zakaria. La sua annata al Chelsea è stata negativa per tanti motivi. Un po’ di sfortuna dal punto di vista degli infortuni unita a un’annata disastrosa dei Blues con tre tecnici cambiati e un 12esimo posto finale a dispetto di ingenti investimenti.
Anche lui piace molto a diversi club, soprattutto in Bundesliga, ma il suo futuro è tutto da scrivere. Secondo quanto riporta Il Messaggero, la Juve potrebbe inserire Zakaria nella trattativa per acquistare Sergej Milinkovic-Savic dalla Lazio, ma la Gazzetta dello Sport scrive anche che lo svizzero ha diversi estimatori all’interno del club e dunque se non si trovasse l’incastro giusto l’ex Borussia Moenchengladbach potrebbe anche rimanere e far parte delle rotazioni a centrocampo. Anche perché l’ingaggio da 3 milioni di euro è sostenibile.