Mercato Juve, è ancora tutto aperto: 400 milioni dalle cessioni

Nonostante i colpi Ramsey, Rabiot e de Ligt, il mercato della Juve è ancora in divenire: dalle cessioni possibile un mega tesoretto per altri due colpi

Il mercato della Juve può ancora riservare grosse sorprese. Nonostante gli innesti importanti di Ramsey, Rabiot, de Ligt, Demiral e Pellegrini, il club bianconero ha in cantiere almeno altri due colpi, che saranno finanziati dalle cessioni. A fare il punto delle possibili uscite il Corriere dello Sport di oggi, che sottolinea come la Vecchia Signora debba innanzitutto cedere gli elementi attualmente fuori dalle liste e poi anche alcuni giocatori che Sarri ha valutato nella tournée asiatica, ma considera fuori dal progetto.

Mercato Juve: “epurazioni” in attacco

Insomma, si parte da Mattia Perin, che piace all’Aston Villa e dovrebbe fruttare circa 15 milioni. Zero chance di restare per Gonzalo Higuain, dal quale Paratici conta di incassare circa 36 milioni di euro. È valutato circa 20-25 milioni Mario Mandzukic, mentre circa 40 milioni la Juve conta di incassarli dalla cessione di Moise Kean all’Everton o al Wolverhampton. Sarà con ogni probabilità svincolato a parametro zero Sami Khedira, ma la Juventus risparmierà i prossimi due anni di stipendio del tedesco, ovvero 18 milioni di euro lordi.

In bilico anche Luca Pellegrini, Sami Khedira e un centrale di difesa, considerato che Sarri ha detto espressamente alla dirigenza che già 4 siano più che sufficienti. Il principale indiziato a partire è Daniele Rugani, che ha una valutazione di circa 30 milioni. Non sono ancora sicuri di un posto nelle liste nemmeno Paulo Dybala (100 milioni) e Douglas Costa (50 milioni).

Mercato Juve: almeno altri due colpi in entrata

Queste cessioni dovranno finanziare almeno due colpi, che stando alle ultime indiscrezioni di radio mercato dovrebbero essere messi a segno principalmente in attacco. Piazzati gli esuberi, Paratici chiuderà la trattativa per Federico Chiesa e probabilmente quella per Romelu Lukaku. Più tortuosa e difficile la pista che porta a Paul Pogba.