Me ne vado a casetta, vedetevela voi | INZAGHI TRADITO dal pupillo: non convocabile fino a Pasqua

Inter, Inzaghi lo ha appena saputo ed è andato su tutte le furie: uno dei suoi pupilli lo ha tradito, non sarà convocabile.
Simone Inzaghi ha imparato ben presto cosa significa essere l’allenatore dell’Inter, e quanto siano diverse le pressioni da sopportare rispetto a un ambiente come quello della Lazio ( che comunque non è certo tra i quieti del calcio italiano).
Nonostante i grandi risultati ottenuti in questi anni con i nerazzurri, il tecnico italiano è stato costantemente nel mirino della critica di giornalisti e tifosi. Certo, una parte delle perplessità che ha dovuto risolvere Inzaghi se l’è anche un po’ cercate da solo, perché è evidente che sia andato in grande difficoltà nel suo primo anno e mezzo alla guida del club.
Lo testimoniano il numero record di sconfitte che ha accumulato durante il suo secondo anno all’Inter ( dopo che nella prima stagione si era fatto soffiare lo scudetto del Milan nonostante i nerazzurri avessero una rosa più forte) e che lo avevano portato ad un passo dall’esonero.
Ma poi, come gli ha riconosciuto in seguito Marotta, Inzaghi ha fatto tesoro delle critiche, e migliorato molto sia dal punto di vista comunicativo e tattico, e e da quel momento in poi, in una stagione che si concluderà oltretutto con la conquista della finale di Champions League, ha reso l’Inter una macchina perfetta.
Inzaghi è il vero valore aggiunto dell’Inter
I nerazzurri hanno vinto lo scorso campionato con estrema facilità, e sono pronti a confermarsi anche in questa stagione, nonostante stavolta abbiano fatto molta più fatica.
Complice però, anche un mercato estivo che non ha portato grandi top player che poteva accendere la competizione tra i titolari, il peso di questa stagione è ricaduto in larga parte su Inzaghi, bravissimo però a gestire il gruppo nei momenti di difficoltà. E se l’Inter, arrivata al mese di Aprile, è ancora in corsa su tutti i fronti, è merito soprattutto del tecnico italiano.

Inzaghi tradito dal suo attaccante: sarà indisponibile per il match
In queste ore però, Inzaghi si è dovuto confrontare con l’ennesima difficoltà di questo campionato, perchè un suo attaccante si è infortunato e starà fuori dal campo per almeno venti giorni.
Taremi ha infatti subito un infortunio in nazionale, nel finale di gara tra Iran e Uzbekistan, e rischia di stare fuori anche per il match contro il Bologna. Una pessima notizia per il tecnico nerazzurro, che non avrà dunque modo di far rifiatare Lautaro e Thuram.