Mentre proseguono le trattative tra Leeds e Juventus e Weston McKennie, il club bianconero riflette per evitare di lasciare un buco importante sulla fascia destra, proprio nel caso in cui fosse ceduto il centrocampista statunitense.
Le condizioni di Cuadrado, al momento, sono tutte da valutare. Il colombiano non è ancora al 100% della forma, uscito tra l’altro affaticato dopo la sfida contro la NextGen in questa settimana. Allegri aspetterà ancora altro tempo, ed è per questo che il giocatore salterà anche la sfida contro il Monza dell’Allianz Stadium.
Una cosa resta certa: Weston McKennie lascerà, prima o poi, la città di Torino. La società bianconera ha oramai deciso che il giovane nazionale USA non è più al centro del progetto tecnico di Massimiliano Allegri. Un altro giocatore che potrebbe lasciare a centrocampo è Rabiot, con un discorso sul rinnovo contrattuale ancora complesso. Stesso discorso per l’ex PSG e Roma, Paredes, che potrebbe lasciare la Juventus sia per motivi di ingaggio che tecnici.
Per la Juventus sarà un anno a trazione giovanile. Sarà una rivoluzione a centrocampo, con diverse uscite ed un Manuel Locatelli sempre più centrale nel nuovo progetto bianconero insieme ai baby Miretti e Fagioli. Saranno fondamentali, però, degli interventi a centrocampo: nell’edizione odierna della Gazzetta dello Sport si parla di tre nuovi nomi: il primo nome porta a Marcelo Brozovic dell’Inter, sempre più verso l’addio dal club nerazzurro. Altre opzioni sono quelle di Frattesi del Sassuolo e Gonzalez del Lecce.
C’è da definire anche il quadro dirigenziale. La società bianconera potrebbe essere rinforzata con Cristiano Giuntoli, apprezzo direttore del Napoli di De Laurentiis. Resta sempre possibile l’opzione che porta ad un ex della dirigenza bianconera, e stiamo parlando di Giuseppe Marotta.
Alla Juventus si prospetta una vera e propria rivoluzione.