Weston McKennie, centrocampista texano della Juventus, è stato uno dei protagonisti della prima edizione della CONCAF Nations League. Gli Usa hanno battuto in finale il Messico per 3-2 ai tempi supplementari, dopo che il calciatore bianconero aveva siglato il 2-2 sul finire del secondo tempo regolamentare. McKennie si è messo in mostra con uno dei colpi migliori del suo repertorio: uno stacco imperioso di testa sugli sviluppi di un calcio d’angolo che ha riaperto la partita quando ormai sembrava che il Messico andasse verso la vittoria del trofeo.
Oltre ad aver alzato la Nations League, per McKennie è arrivata anche un’altra soddisfazione perché la CONCAF lo ha eletto miglior giocatore del torneo, consegnandogli un altro riconoscimento. Una grande soddisfazione anche per la Juventus, che starebbe riflettendo sulla posizione del centrocampista texano. Massimiliano allegri vorrebbe due nuovi innesti a centrocampo ed inevitabilmente ci dovranno essere altrettante partenze. Il principale indiziato è Ramsey, ma poi ci dovrà essere anche un altro sacrificato e se non ci saranno proposte per gli altri elementi, ma soprattutto la volontà di Arthur e compagnia sarà quella di rimanere assolutamente a Torino, alla fine il sacrificato potrebbe essere proprio Weston.
Per l’ex Schalke 04 le offerte gli estimatori non mancherebbero e soprattutto dopo questo exploit in Nations League avrà ancora più mercato. In tempi difficili, non si vende chi si vuole, purtroppo, ma chi ha mercato, anche a costo di rinunciare ad elementi utili alla causa.