Mazzarri senza parole: lo richiamano e si fa cacciare dopo 7 minuti | Questa è veramente la fine
La notizia è ufficiale e Mazzarri è rimasto senza parole: lo richiamano e si fa cacciare dopo soli sette minuti.
Il Napoli ha sofferto tantissimo contro l’Empoli nell’ultima giornata di campionato di Serie A. Ma grazie alla grande reazioni degli azzurri nel secondo tempo, dopo una prima frazione di gioco molto deludente, i partenopei sono riusciti a centrare una vittoria fondamentale per mantenere vivo il sogno scudetto.
Anche se Conte continua a predicare calma, e sminuisce l’entusiasmo della piazza che si vede già coinvolta nella lotta per il titolo contro l’Inter, è evidente che sia questo il grande obiettivo del tecnico leccese.
Vincere il titolo di Campioni d’Italia al suo primo anno alla guida del Napoli, sarebbe infatti l’ennesima certificazione che ci troviamo di fronte a un vero e proprio fenomeno della panchina, in grado di rivitalizzare in pochissimo tempo anche il club più in crisi. E in fondo è proprio così che è iniziata la sua carriera ad alti livelli, raccogliendo una Juventus che dopo essere riemersa dalla Serie B, non riusciva più ad essere competitiva, che difatti al momento del suo arrivo veniva da due settimi posti consecutivi, e portarla alla vittoria già al suo primo anno.
E con il Napoli sarebbe un’impresa forse ancora più difficile. Sia perché a differenza della Juventus, parliamo di un club che non è abituato a vincere e non sa dunque gestire troppo bene questo tipo di pressioni.
Il fallimento di Mazzarri alla guida del Napoli
Sia perché lo scorso anno era stato “traumatico” per tutti a partire dai calciatori, e non sembrava possibile ritrovare cattiveria e completezza in così poco tempo Lo sa bene Walter Mazzarri, che purtroppo, è stato un po’ una vittima sacrificale del Napoli la scorsa stagione.
De Laurentiis infatti, dopo l’esonero di Garcia aveva scelto lui come traghettatore, ma fin dall’inizio si era compreso quanta poca fiducia avesse il presidente dei partenopei nei suoi confronti. E Mazzarri con queste premesse, è andato incontro ad una disfatta per certi versi inevitabile.
Clamoroso, lo chiamano e si fa cacciare dopo 7 minuti
Certo, anche il tecnico italiano ha le sue colpe, a partire dal fatto che nella sua breve esperienza con il club campano, ha puntato su calciatori che si sono dimostrati inadatti ad alti livelli.
Uno di questi era Natan, che quest’anno è stato ceduto in prestito al Betis. E anche in Spagna le sue prestazioni non sono migliorate, con il tifoso che è finito nel mirino dei tifosi per un episodio incredibile. Nella sfida contro l’Osasuna, Natan era entrato infatti all’88 esimo, e soltanto pochi minuti dopo si è fatto espellere, scatenando l’ira della piazza. E la sensazione è che, a differenza di quanto pensava Mazzarri, Natan non sia pronto per giocare ad alti livelli.