Massimiliano Allegri è Panchina d’oro. Il tecnico della Juventus è risultato dunque il miglior allenatore della stagione 2016-2017, precedendo Gian Piero Gasperini (Atalanta) e Maurizio Sarri (Napoli). Un altro riconoscimento importante per il tecnico livornese, il terzo allenatore più vincente della storia bianconera e che l’anno scorso ha conquistato il terzo double consecutivo – scudetto più Coppa Italia – e la seconda finale di Champions League in tre anni. Allegri, dunque, è stato il più votato da parte della giuria composta proprio dai colleghi e al momento della premiazione ha voluto condividere la gioia del riconoscimento con i suoi calciatori, la società e il suo staff:
“Vorrei ringraziare i miei calciatori – ha detto dal palco il tecnico della Juventus – che in questi anni mi hanno dato straordinarie soddisfazioni. Ringrazio la società che mi mette sempre a disposizione una squadra competitiva. Ringrazio soprattutto il mio staff, questo premio è anche loro”.
Per la conquista della Panchina d’oro 2016-2017, Allegri ha ottenuto 19 voti, contro gli 11 di Gasperini e i 7 di Maurizio Sarri. La sorpresa sono proprio i pochi voti ottenuti dal tecnico del Napoli, che alla vigilia era accreditato della vittoria per via del “bel gioco” della sua squadra. “Ringrazio anche chi mi ha votato – aggiunge il tecnico della Juventus sorridente – , faccio un grosso in bocca al lupo a tutti gli allenatori, a Sarri un po’ di meno. Complimenti anche a tutti gli allenatori italiani che hanno vinto all’estero”.
Ai microfoni di Sky Sport, invece, il tecnico livornese ha parlato anche della lotta scudetto, oltre che del premio: “È conseguenza dei risultati ottenuti, sono felice. In primis è merito dei miei giocatori, i premi sono dovuti a loro e alla società che mi mette a disposizione questa rosa. Un po’ meno in bocca al lupo a Sarri? Sarà Juve-Napoli fino alla fine”.