Martusciello: “Giocatori scontenti? Siamo 27 e ne possono giocare 11”

La conferenza stampa di Giovanni Martusciello alla vigilia di Juventus-Napoli: formazione, mercato ma anche Champions League tra gli argomenti caldi

Giovanni Martusciello ha tenuto la conferenza stampa alla vigilia di Juventus-Napoli al posto di Maurizio Sarri. Il tecnico bianconero potrebbe però essere regolarmente in panchina domani sera all’Allianz Stadium: “Il recupero di Sarri procede bene, è sempre stato presente alla struttura della Continassa non partecipando attivamente alla seduta di allenamento. Deve completare dei test oggi, vediamo se ci sarà domani. A Parma ha dato indicazioni prima e durante la partita. Per domani dobbiamo tenere in considerazione l’ultimo esame che avrà oggi. Mi auguro che venga in panchina ed è giusto che partecipi a questa festa – dichiara il vice allenatore della Juve – , se poi non ci sarà cercheremo di fare ancora meglio”.

In tanti si aspettano delle novità di formazione domani, ma a quanto pare la Juventus dovrebbe schierarsi con la stessa formazione del Tardini. “Ci sono delle certezze – sottolinea Martusciello – , quella di domani è una partita importantissima, si deve essere perfetti nelle scelte sapendo che si può anche sbagliare, a volte bisogna accettare che a volte si può sbagliare. Higuain? Mi ha fatto un’ottima impressione, allontanarsi dall’area per fare da rifinitore è una sua caratteristica. L’ho conosciuto in questi mesi, è un campione assoluto che conosce bene i meccanismi di un sistema di gioco con cui si è trovato bene in passato. Con gli altri riesce a risaltare la qualità che riesce a tirare fuori. Titolare contro il Napoli? Tiriamo le somme nel tardo pomeriggio, per capire se farà parte della partita. Sulla formazione ci prendiamo ancora questa seduta per capire i primi 11”.

Se giocherà Higuain, di sicuro si accomoderà in panchina Paulo Dybala: “L’ho visto benissimo come da quando è arrivato. È un giocatore davvero forte che può fare diversi ruoli. Ha provato a fare la punta centrale e la fa benissimo. Siamo felici di avere questi tipi di difficoltà nelle scelte. Nonostante le chiacchiere di mercato è un ragazzo per bene. Non giocando dall’inizio può essere turbato – parlo della scorsa settimana – fa parte delle regole che si devono rispettare. Non le faccio io, bisogna giocare in 11, siamo 27 e dobbiamo tirarne fuori 11. Sono tutti di pari livello tranne uno, Ronaldo. Dybala sta bene, non è contrariato ma motivato. Gli piace questo modo di giocare. Ho parlato con lui in maniera tranquilla e pacifica e ho scoperto un ragazzo a posto”.

Martusciello: “Mercato? Una rottura di scatole”

A meno di sorprese, vanno verso una nuova esclusione, seppur per motivi diversi, Rugani e Ramsey. “Il mercato è una rottura di scatole per noi e tutto il mondo calcio. Ci sono giocatori chiacchierati che non sono con la testa ben lucidi sull’impegno di domani. Chi rimarrà fuori? Mi ricollego alla risposta di prima – ribadisce Martusciello – , vediamo l’allenamento di oggi. Ramsey? Sta meglio, non bene in quanto è stato tanto tempo fermo. Sta scalando la montagna, gli altri sono molto più avanti di lui. Sta cercando continuità negli allenamenti sperando di essere in forma migliore dopo la sosta”.

Il match con il Napoli, intanto, dirà già molto sulle ambizioni scudetto di entrambe le squadre. “Negli ultimi campionati la squadra che si è avvicinata di più è stata il Napoli. Siamo alla seconda partita – prosegue Martusciello – , nulla è definitivo. Il Napoli è una grande squadra con un grande allenatore come Ancelotti. Siamo curiosi di sapere come risponderà la squadra in un match clou e con un grande pubblico. Siamo determinati a fare non bene, benissimo”. Infine, una battuta sul girone di Champions sorteggiato ieri: “Girone impegnativo per noi e per gli altri, ma noi siamo la Juve e nulla può essere così impegnativo, vediamo di limare quello che ancora non va”, conclude.