Marotta “Superfiduciosi per il Tnas, falsità sul nostro mercato”

E’ iniziata ufficialmente oggi l’avventura dei ragazzi dello Juventus College, ossia la scuola che il club bianconero ha realizzato per i propri giovani calciatori, che avranno così la possibilità di portare avanti di pari passo la passione sportiva e lo studio. A dare il “calcio d’inizio” sono stati il presidente Andrea Agnelli e il dg e ad dell’Area Sport  Giuseppe Marotta. Si tratta di un progetto innovativo, realizzato in collaborazione con la Fondazione Giovanni Agnelli e sviluppato con il supporto dell’Istituto Internazionale Edoardo Agnelli. “Siamo i primi in Italia a vivere questo tipo di esperienza – ha sottolineato Marotta – Tante famiglie ci affidano i loro ragazzi e noi abbiamo la responsabilità di conciliare la loro crescita sportiva con quella umana. Se un giorno inaugureremo anche l’Università? E’ un obiettivo lontano, ma sicuramente importante. Significherebbe completare un percorso di crescita anche per i giocatori della prima squadra”.\r\n\r\n[youtube width=”540″ height=”370″]http://www.youtube.com/watch?v=m1x7Pyed4qY[/youtube]\r\n\r\nAvvicinato dai giornalisti, al termine della cerimonia,  Marotta ha poi parlato di alcuni temi dell’attualità calcistica. A partire dal ricorso di Conte al Tnas per il quale Marotta si dice “superfiducioso“. Martedì prossimo, intanto, torna la Champions League: “Noi ci poniamo l’obiettivo di avere intensità e impegno pari a quelli dello scorso campionato. Conte sta studiando il modo più efficace per distribuire le forze equamente in tutta la rosa”. Inevitabili, infine, le domande dei giornalisti sul mercato: “Su di noi ci sono spesso titoli roboanti e ci sono state attribuite delle mosse scorrette che smentisco categoricamente. Ad esempio non abbiamo mia parlato con Diakité che è un giocatore della Lazio e non arriverà alla Juventus. Il monitoraggio dei giocatori più interessanti va avanti e a gennaio valuteremo se intervenire. Jovetic? Abbiamo tracciato il profilo di un calciatore che possa esserci utile e il montenegrino lo è, ma è della Fiorentina e sarà la società viola a decidere il suo futuro. Bendtner? Il primo giudizio di Conte è molto positivo. E’ giovane e ha voglia di fare bene”, conclude il dg bianconero.