Marotta, rifiutati 30 milioni per il ‘peggiore della squadra’ | Ne vuole almeno 50: tifosi basiti
I tifosi interisti sono rimasti increduli dalla sceltà della società: rifiutata un’enorme somma per uno dei peggiori della rosa
L’Inter di Simone Inzaghi ha tutti i riflettori puntati. Hanno l’organico più forte del campionato, sono dichiarati come i favoriti dai pronostici essendo i Campioni d’Italia e per tal motivo non possono permettersi errori, nonostante le tante concorrenti al titolo.
Oaktree, la nuova proprietà nerazzurra a partire da fine maggio, è stata chiara: in questa stagione il club nerazzurro dovrà continuare il suo ciclo vincente in patria e dovrà assolutamente migliorare il suo percorso in Europa, che si è interrotto agli ottavi di finale nell’ultima edizione.
La società e chi ne fa parte ne è consapevole della responsabilità avute. Ne ha parlato il mister, fresco di rinnovo a 6.5 milioni di euro l’anno che lo rendono l’allenatore più pagato in Serie A, ai microfoni di Dazn, sottolineando l’impegno comune che la squadra dovrà metterci per conseguire i traguardi sperati.
Ci saranno ancor più match da disputare questa stagione con l’aggiunta del Mondiale per club e il nuovo format della Champions League, oltre al campionato, la coppa Italia e la Supercoppa Italiana, ma è necessario competere fino agli stage finali in tutte le competizioni.
Avvio amaro
L’avvio della stagione 2024/2025 non è stato di certo tra i migliori. Aveva sede allo Stadio Luigi Ferraris di Genoa, un campo in cui Inzaghi non ha mai vinto da allenatore nerazzurro e dove ha continuato la sua “maledizione“. La gara è terminata sul punteggio di 2-2 con le reti di Alessandro Vogliacco e Junior Messias per il Genoa, ed una doppietta di Marcus Thuram, per l’Inter.
Una partita ad alti ritmi in cui i calciatori hanno dimostrato una buona condizione fisica ed hanno dato segnali positivi, tranne Yann Bisseck, difensore tedesco nerazzurro, attivo nella trequarti avversaria ma disastroso nella propria area, dove si è fatto scappare via Vigliacco sul primo gol ed ha causato un rigore agli ultimi minuti di gioco.
Da qui non si muove
Il classe 2000 è stato preferito a Benjamin Pavard contro il Genoa essendo stato protagonista di un precampionato di altissimo livello e di un’ottima crescita rispetto alla stagione corsa; elementi che non è riuscito a mettere in mostra nella prima gara ufficiale, facendo perdere 2 punti alla propria squadra.
Nonostante la cattiva prestazione è ben valutato, soprattutto all’estero, dai cui club l’Inter ha ricevuto svariate proposte, sia a titolo definitivo che in prestito. Inzaghi crede in lui e lo ritiene al centro del progetto, motivo per cui tutte le offerte sono state rispedite al mittente, addirittura quella da 30 milioni di euro presentata dal West Ham prima che soffiasse Jean-Clair Todibo alla Juventus.