Marotta: “Morata vuole restare, come gli altri big”

Beppe Marotta, dg e ad dell’area sport Juve, ha parlato ai microfoni di Mediaset Premium nel giorno della festa per il quinto scudetto

Beppe Marotta, dg e ad dell’area sport Juve, ha parlato ai microfoni di Mediaset Premium nel giorno della festa per il quinto scudetto. Inevitabile la grande soddisfazione per il dirigente bianconero, che inevitabilmente parla di mercato: “Oggi è il coronamento di tanti sacrifici – esordisce – , a cominciare da quelli fatti per la società: è giusto festeggiare davanti al nostro pubblico. I nostri giocatori vanno via solo se lo chiedono espressamente – aggiunge -. Non abbiamo segnalazioni di eventuali problemi, certo poi le dinamiche del calcio ci imporranno a qualche avvicendamento, sempre per il bene e per il miglioramento della squadra”.\r\n\r\nIl quinto scudetto consecutivo è una sorta di capolavoro: la programmazione ha dato i suoi frutti, nonostante i tanti cambi nella rosa. “Per quanto riguarda la mia esperienza non ho mai visto una squadra vincente che non avesse alle spalle una società vincente: è la nostra forza, la squadra deve essere lo specchio della società. Ci siamo trovati nel corso della stagione al 13° posto in classifica: siamo risaliti proprio per la grande compattezza e unità di intenti di questo club”.\r\n

Marotta, Morata e il prossimo campionato

\r\nDa ieri circolano voci sulla ‘recompra’ già esercitata da parte del Real Madrid per Alvaro Morata: niente di vero, ovviamente. “Aspettiamo la finale di Champions per definire la sua situazione, dalla nostra cercheremo di trattenerlo: la sua volontà coincide con la nostra”, sottolinea ancora.\r\n\r\nInfine, ecco la griglia di partenza di Marotta per la prossima cora scudetto: “Chi temo di più per l’anno prossimo? Credo che saranno sempre le stesse squadre, le due milanesi, Napoli, Roma e non dimentichiamo la Fiorentina: di sicuro alla lunga vincerà la squadra migliore e noi quest’anno, con la rimonta, lo abbiamo dimostrato”, conclude.