Beppe Marotta ha parlato a pochi minuti dal calcio d’inizio di Fiorentina-Juventus, gara poi vinta dai campioni d’Italia per 2-0 al Franchi. Diversi i temi trattati dal dg bianconero, che è partito dalle parole di Claudio Marchisio: in settimana il centrocampista ha dichiarato di non voler indossare altre maglie se non quella della Juve in Italia, ma non ha chiuso ad un’esperienza all’estero. “Marchisio l’anno prossimo ancora alla Juve? Io credo di sì – ha risposto Marotta – , in questo momento non ci sono segnali diversi. Da parte sua e da parte nostra non ci sono segnali forti che possono far pensare a un trasferimento”.
Intanto, contro la Fiorentina Massimiliano Allegri ha festeggiato le 200 panchine bianconere, un traguardo accompagnato da una percentuale di vittorie mostruosa, ben oltre il 70%. “Duecento panchine di Allegri con la Juventus? In Italia di solito nel calcio si brucia tutto con troppa facilità. È difficile vedere un allenatore per più di tre anni su una stessa panchina ma si è meritato questo traguardo. È arrivato tra lo scetticismo generale dei tifosi e col lavoro – insiste – si è meritato tutti i consensi che ora ha: è uno dei migliori allenatori in circolazione”.
Ancora polemiche, intanto, sul Var, che secondo le classifiche stilate dai giornali ha favorito di più il Napoli e penalizzato la Juventus. Marotta sottolinea comunque che alla fine gli episodi si compensino: “Quanto teniamo a questo Scudetto che sarebbe il primo col VAR? Conquistare il settimo scudetto sarebbe qualcosa da leggenda e già questo è uno stimolo per arrivarci. Non sarà facile e infatti il Napoli è davanti a noi meritatamente. Il VAR è in una fase sperimentale e non è detto che ci sia anche nella prossima stagione anche se noi siamo favorevoli al suo utilizzo. Col VAR o senza – prosegue – c’è una grande compensazione, non è una macchina perfetta ma aiuta ad eliminare molti errori”.
Infine, un messaggio di auguri a Ghoulam, calciatore del Napoli che si è nuovamente infortunato: Sarri ha sottolineato come sia un infortunio penalizzante per i partenopei. La Juve, nonostante abbia più assenti, spera però di incontrare il Napoli con tutti gli effettivi a disposizione: “L’infortunio di Ghoulam? Dispiace sempre quando un giocatore si fa male di nuovo dopo un infortunio grave. Noi vogliamo battere il Napoli sperando che abbia il miglior organico possibile”, conclude.