Beppe Marotta, dg e ad dell’area sport Juve, ha parlato ai microfoni di Mediaset Premium a margine della presentazione di Tomas Rincon. Sul centrocampista venezuelano, prelevato dal Genoa a titolo definitivo, il dirigente bianconero si esprime subito così: “È il profilo che cercavamo a centrocampo ed ha qualità umane molto utili per il nostro gruppo. Abbiamo colto un’opportunità in tempi stretti”.
Con l’arrivo di Rincon, dunque, il mercato invernale della Juventus può dirsi chiuso: non ci sono altri profili acquistabili in grado di giocare in Champions League e aumentare la qualità dell’attuale rosa.
“Riteniamo i reparti completi per quantità e qualità con giocatori che permettono al mister anche di adottare moduli tattici differenti – evidenzia Marotta – . In questo momento siamo soddisfatti. Siamo contenti della rosa a disposizione, oltretutto da ottobre abbiamo anche un giocatore in più che è Marchisio. Il suo recupero poteva essere un rischio ma ha dimostrato che è a posto: eventuali lacune estive sono state colmate con Marchisio e Rincon”.
Quanto a Gagliardini, finito all’Inter, il dg della Vecchia Signora sottolinea come non sia mai stato un obiettivo bianconero. Pur trattandosi di un giovane molto interessante:
“È un bravo giocatore – ammette – ma non è un profilo funzionale alla nostra causa e per questo non l’abbiamo mai trattato. Abbiamo già Sturaro, Mandragora e Lemina in quel ruolo quindi non si tratta né di beffa né di sorpasso”.
Infine, una battuta su Paulo Dybala: da giorni l’argentino viene accostato al Real Madrid in virtù di presunti problemi per il rinnovo. La smentita di Marotta è secca:
“Con Paulo nessun problema sul rinnovo, abbiamo un ottimo rapporto sia con lui che con il suo entourage. Con noi ha già un contratto di 5 anni, la società ha spontaneamente scelto di riconoscergli un adeguamento economico per la sua grande scorsa stagione e anche lui è contento di stare in una delle società più prestigiose al mondo”, conclude.