Marotta: “Howedes alle nostre condizioni o niente”

Beppe Marotta, dg e ad dell’area sport della Juventus, ha parlato prima del calcio d’inizio del match vinto poi dai bianconeri contro il Genoa

Beppe Marotta è stato ospite dei microfoni di ‘Premium Sport’ a pochi minuti dal calcio d’inizio di Genoa-Juventus. Il dirigente bianconero ha parlato tanto di mercato, partendo innanzitutto dalla trattativa per il tedesco Benedikt Howedes. “Vuole fortemente la Juve – ammette Marotta -, ma non è sufficiente: stiamo trattando con lo Schalke, ma l’operazione la faremo alle nostre condizioni, cioè prestito con diritto di riscatto, altrimenti faremo altre valutazioni. Emre Can? Nessuno spiraglio. Il Liverpool lo tiene ben stretto, nonostante vada in scadenza a luglio 2018”.

Sembrava ormai una trattativa non più fattibile, invece nelle ultime ore è tornato in auge il nome di Patrik Schick, centravanti ceco della Sampdoria. Il dg bianconero, però, parla di discorso ormai chiuso:

“Abbiamo manifestato ammirazione per quello che secondo me era un buon talento e rammarico per come era andata la situazione un mese e mezzo fa – racconta Marotta – Dopo la visita medica di Torino avevamo proposto alla Sampdoria un prestito di 8.5 milioni, che sarebbero diventati a gennaio 30.5 complessivi. Quest’operazione doveva coincidere con l’idoneità sportiva definitiva, anche se quest’ultima sarebbe arrivata dopo. Ma la Sampdoria non ha accettato queste condizioni e quindi l’affare si è chiuso”.

Marotta su Marchisio e i nuovi

Tra gli altri nodi delle ultime ore, c’è l’infortunio di Claudio Marchisio e la seconda panchina consecutiva dei nuovi acquisti Douglas Costa e Bernardeschi.

“Marchisio? Il recupero non è avvenuto in maniera completa, va svolto un lavoro di rieducazione fisica per renderlo più compatibile con il valore che rappresenta in campo. Panchina per Bernardeschi e Douglas Costa? Non ci sono alcuni problemi di inserimento, semplicemente ci vuole il giusto periodo di adattamento”, le parole riportate da Sportmediaset.