Marotta: “Ho sensazioni positive. Del Neri lavora benissimo”
Beppe Marotta è nato proprio a Varese, il 25 marzo del 1957, nella cità presso la quale si sta svolgendo la seconda fase del ritiro bianconero. Ovvio, che il DG sia stato chiamato a fare gli onori di casa. “La seconda parte del ritiro è iniziata molto bene – ha dichiarato Marotta ai microfoni di Juventus Channel – sia per quanto riguarda la logistica e l’organizzazione, garantita dall’amministrazione locale, che dal punto di vista del pubblico. I tifosi ci hanno riservato un’accoglienza calorosa e questa per Varese è una novità. Significa che il blasone della società è alto e che c’è consenso intorno alla squadra. Un buon segno, in vista di una stagione che a breve ci vedrà già impegnati in partite ufficiali, con i preliminari di Europa League”.\r\n\r\nL’EUROPA LEAGUE IN ATTESA DELLA CHAMPIONS\r\n“Sarà un impegno da non sottovalutare, perché affronteremo in ogni caso una squadra con forti motivazioni e più avanti di noi nella preparazione. Emozione c’è sicuramente, anche se mi auguro che la Juve possa tornare a calcare palcoscenici più importanti, come è nel desiderio della società. L’Europa League è una competizione prestigiosa, ma la Juventus deve avere altre ambizioni”.\r\n\r\nDEL NERI PUNTO DI RIFERIMENTO\r\n“La società ha creato una struttura dinamica che ha nel tecnico un punto di riferimento. Il suo lavoro quotidiano viene recepito dai giocatori e questo è un buon viatico per il futuro”.\r\n\r\nIL MERCATO \r\n“E’ aperto fino al 31 agosto, dunque potranno esserci dei cambiamenti, pur in una situazione piuttosto ingessata, visto che gli spostamenti per ora sono ridotti, non solo in Italia”.