Intervenuto a Radio Radio, il direttore generale e amministratore delegato dell’Area Sport della Juventus, Giuseppe Marotta, ha parlato dei nomi associati dai media ai bianconeri in questi giorni. È di oggi, ad esempio, la notizia di un’offerta per Drogba: “Non ci interessa – ha esordito Marotta – Cavani? Si potrebbe inserire nel nostro modulo ma De Laurentis non lo vuole vendere e fa bene. Borriello? Ci sono da fare tante riflessioni. Giovinco? Lo abbiamo mandato al Parma per farlo maturare, oggi è un giocatore pronto per qualsiasi palcoscenico”. Infine una battuta sulla telenovela Verratti, ormai nel mirino di mezza serie A: “Giocatore interessantissimo ma l’esperienza è determinante, Sebastiani dice bene quando spiega che Verratti avrebbe bisogno di fare esperienza in A con il Pescara. Siamo disponibili a questa soluzione qualora trovassimo un accordo con il Pescara”. Nelle prossime ore, dovrebbe esserci il rinnovo del contratto di Conte: “E’ una vicenda strumentalizzata, l’anno scorso abbiamo deciso di rinnovare solo di una stagione in comune accordo. Nell’assemblea degli azionisti di ottobre Andrea Agnelli ha voluto celebrare il capitano bianconero, era una fase normale di un processo. Con Del Piero c’è stato e c’è un rapporto cordiale, sincero. Il contratto prevedeva una scadenza e scadenza c’è stata”.\r\n\r\nLe parole di Marotta giungono a poche ore dall’ultima uscita di Ghirardi, patron del Parma, che su Giovinco ha dichiarato:\r\n
Non vale meno di 40 milioni di euro. Ce lo hanno chiesto in tanti, si sono fatte chiacchierate, ma un’offerta vera non c’è. E non siamo disponibili a riceverne, prima dobbiamo parlare con la Juve. Resta o va a Torino. Abbiamo degli accordi presi in inverno con Agnelli dobbiamo parlare con Marotta e affrontare l’argomento comproprietà. Poi ci sarà tempo per valutare altre operazioni. Se spero di tenerlo? Penso di si. A oggi credo che il giocatore possa restare da noi o andare alla Juventus. Poi si sa come va il calciomercato e se ci sono dei club importanti europei che vogliono investire tanti soldi, credo che Giovinco si possa muovere. Ma la situazione economica attuale può suggerire solo uno scenario: che resti qui o vada a Torino. Ho parlato con il giocatore e mi ha detto che vuole rimanere qui o al massimo andare alla Juve. E per noi è già una grande soddisfazione, con la Juve non ho parlato. Lo faremo e capiremo se c’è possibilità di rinnovare l’accordo: siamo sereni perché né noi né la Juventus abbiamo la necessità di vendere. Dipende molto da quello che vuole fare la società bianconera, abbiamo ottimi rapporti e anche la possibilità di trattenerlo. Chiaro che se la Juvenuts dovesse decidere di riprenderlo ci sarebbe poco da fare. Il giocatore lo vedo da due anni e dico che non è che sia pronto, bensì è prontissimo per giocare nella Juventus o in una grande squadra.