“Non sarà di sicuro determinante. Ma lo ritengo comunque importantissimo: può dare una nuova testimonianza del nostro valore”.
\r\nConte da qualche giorno ha infine un’arma in più, il ritrovato Fabio Quagliarella. Potrebbe rappresentare un problema di abbondanza il ritorno dell’ex Napoli?\r\n
“E perché? Conte con ogni giocatore ha sempre agito con la massima correttezza: schiera i più pronti, quelli più adatti alle diverse situazioni. Fabio era reduce da un lungo stop per un grave infortunio e siamo felici che abbia trovato subito il gol nel nostro stadio”, spiega ancora Marotta.
\r\nPer quel che riguarda il mercato, invece, il dg e ad è chiaro:\r\n
“Non abbiamo esigenze particolari e di certo non faremo investimenti pesanti. Ma se si presenteranno opportunità interessanti per aumentare la qualità del gruppo, vedremo di coglierle. Tevez? Lo escludo. Non ci interessa. Caceres? Giocatore interessante”.
\r\nInfine, una battuta sul fallimento del tavolo della pace di Calciopoli.\r\n
“La nostra posizione non cambia e resta chiara. C’è un campionato in corso e siamo concentratissimi su quello. Sul passato, confermiamo la grande disponibilità al dialogo che però va di pari passo con l’assoluta fermezza nel tentativo di farci riconoscere i nostri diritti. Guardiamo avanti con serenità: la Juve vuole soltanto cercare la verità, cioè eliminare i torti subiti”.