Marotta: “Cassano? Solo uno sfogo. Non si muove da qui”
Lo sfogo di Antonio Cassano dopo lo 0-0 contro il Bari a Marassi ha fatto rumore. “Non ho problemi. Se a qualcuno non va bene faccio le valigie e vado a casa, l’ho gia’ fatto a Roma e a Madrid”, aveva detto il barese nell’immediato fine partita. A commentare le sue dichiarazioni ecco il direttore generale della Sampdoria Beppe Marotta, in un’intervista rilasciata ai microfoni di Sky: “Le parole di Cassano sono quelle di un ragazzo sincero, che ha esternato quanto aveva dentro – dice Marotta -. Sono le tipiche dichiarazioni post gara, da trance agonistica, anche se Cassano va sempre rispettato perche’ e’ una persona diretta, ha esposto in maniera lucida quanto avesse dentro, ha voluto rimarcare quanto ci volesse piu’ consenso per il secondo posto dietro l’Inter e, dal punto di vista personale, non ha gradito i mugugni arrivati da qualche parte dello stadio, dai distinti in particolare. Sono comunque una minoranza e Cassano si rivolgeva a questi. Prendiamo le sue dichiarazioni come quelle di un ragazzo che aveva questo da dire. Ha detto sinceramente quello che aveva dentro e lo ha fatto in modo corretto”.\r\nNessuna bacchettata, dunque, nei confronti del giocatore che in questo avvio di stagione ha contribuito, a suon di assist e giocate di classe, a portare la Sampdoria in alto: “Cassano ha ripreso una piccola frangia di pubblico che non ha sottolineato con il consenso una squadra che si trova a 21 punti e, sul piano personale, ha sottolineato il fatto che spessissimo ha regalato cose straordinarie. Quando diventa ordinario da qualcuno non e’ piu’ accettato e questo non puo’ andare. Che il suo rendimento sia calato puo’ anche darsi, quello delle prime giornate era un Cassano straordinario, oggi magari e’ normale, ma e’ evidente che non si puo’ giocare sempre al limite, da lui la gente si aspetta giocate che solo i campioni possono fare, ma non sempre”.\r\n(Credits: Datasport.it)\r\n