Giuseppe Marotta, CEO e General Manager della Juventus, è stato ospite stamane di Radio Anch’io Lo Sport su Raio Rai 1. È stata l’occasione, per il dirigente bianconero, di celebrare lo stato di grazia della squadra. Conferma che il lavoro della società e dell’allenatore è stato fin qui encomiabile:\r\n\r\n“Il mercato ci ha dato soddisfazioni – spiega il dg bianconero – , non ci dimentichiamo che è partito un giocatore come Pogba e sono arrivati Higuain, Pjanic, Benatia e Pjaca, direi che siamo soddisfatti. Pjanic in realtà sta avendo delle difficoltà di inserimento ma rientra nella logica di adattamento, la differenza tra l’ambiente romano e quello di Torino è evidente. Piano piano sta assimilando nuove situazioni, ora capisce cosa significa giocare con la maglia della Juventus. Siamo pazienti e lo aspettiamo, siamo consapevoli del suo valore”.\r\n\r\nNonostante il primo posto in classifica con 7 punti sulla seconda, la qualificazione agli ottavi di finale di Champions e la Coppa Italia con la Supercoppa obiettivi raggiungibili, Marotta lavora al rafforzamento della rosa. Il reparto sul quale ci si concentra di più nell’immediato è il centrocampo:\r\n\r\n“Witsel e Bentancur? Non nascondo che su questi due giocatori stiamo lavorando. Su Bentancur abbiamo un diritto di prelazione che scade ad aprile 2017 e lo riscatteremo. Non lo porteremo a gennaio, ma l’anno prossimo. Witsel è un’opportunità perché scade nel 2017, abbiamo avuto dei contatti con lo Zenit per tentare di anticipare l’acquisizione e rimaniamo in contatto per avere la risposta definitiva”, sottolinea ancora.\r\n
\r\nDa giorni si parla tanto dell’interesse per alcuni talenti dell’Atalanta: su tutti Caldara e Gagliardini:\r\n\r\n“Sono due giocatori interessanti – ammette Marotta – , il nostro primo obiettivo è reclutare i migliori giovani in circolazione, questa è la ricetta vincente. Avere giovani italiani è fondamentale per far capire loro fin da subito cosa significa indossare la maglia della Juventus. Ci stiamo attivando per questo”, conclude.