Marotta: “Bentancur alla Juve a titolo definitivo”

Beppe Marotta, CEO e General Manager della Juventus, ha parlato ieri poco prima del derby di Torino: mercato, Higuain e sorteggi Champions gli argomenti

Beppe Marotta, CEO e General Manager della Juventus, ha parlato ieri poco prima del derby di Torino. Diversi gli argomenti trattati dal dirigente bianconero, tra cui i sorteggi degli ottavi di Champions League che si terranno oggi a Nyon: “Si vorrebbero evitare certe squadre blasonate”.\r\n\r\nSulle discussioni fatte dalla stampa in merito a Gonzalo Higuain, autore ieri di una doppietta, la posizione della società è chiara: “Un giocatore che ci ha abituato a gol importanti ma deve supportare la squadra e viceversa, ha dimostrato grandi qualità, in più se segna ancora meglio, siamo nella fase interlocutoria del campionato, ha mostrato il suo valore, che dimostrerà ulteriormente”, ha proseguito Marotta.\r\n\r\nQuanto alla polemica relativa alla squalifica poi tolta a Strootman, il dg bianconero conferma di essere felice così, meglio affrontare gli avversari con i migliori giocatori piuttosto che decimati. “Noi – evidenzia – avevamo espresso una critica non dal punto di vista giuridico, ma sulle parole di Baldissoni. Da tifosi del calcio ci fa piacere che ci sia, una motivazione in più per vincere”.\r\n

Marotta e l’acquisizione di Bentancur

\r\nInfine, la questione Bentancur: l’uruguayano del Boca Juniors può essere riscattato dalla Juventus entro aprile, ma gli argentini vorrebbero di più di quanto messo nero su bianco, ossia circa 9 milioni di euro.\r\n\r\n“Abbiamo siglato un documento che equivale a un diritto di prelazione. Abbiamo una scadenza ad aprile 2017 – chiarisce Marotta – , le premesse sono positive perché la Juve possa riscattarlo. Poi ci sono dei meccanismi particolari ma che escludono in modo categorico che si tratti a una partecipazione all’acquisizione. Il giocatore, se decidessimo di prenderlo, sarebbe tutto nostro poi verrebbe riconosciuta una percentuale in caso di vendita. Ma assolutamente non il 50% come si è scritto anche perché non sarebbe consentita un’operazione del genere. Ci sono dei bonus che maturano solo quando il giocatore compie determinate prestazioni in termini di presenze, gol e di trasferimento eventualmente. È un format contrattuale un po’ elaborato ma l’acquisizione è a titolo definitivo”.