Beppe Marotta, amministratore delegato e direttore generale dell’Area Sport Juve, annuncia il ritorno al Real Madrid di Alvaro Morata. Il dirigente bianconero parla di possibilità molto ridotte che il centravanti spagnolo possa rimanere a Torino. Accompagnando il presidente del Coni, Gianni Malagò, in visita al J Medical, Marotta è stato chiaro.
“Ritengo dai contatti che abbiamo avuto – sottolinea – che il Real Madrid usufruirà di questo diritto di recompra. Credo che nei prossimi giorni ce lo comunicheranno per iscritto. Valuteremo il da farsi ma le possibilità che possa continuare con noi in questo momento penso siano molto ridotte”.
Nelle casse della Juventus, dunque, entreranno 30 milioni di euro: la dirigenza li reinvestirà per acquistare un altro attaccante di livello. Al momento, infatti, in rosa rimangono solamente Mandzukic, Dybala e Zaza. Tornando ai contatti con il Real Madrid, non si tratta per Paul Pogba:
“Richieste effettive per Pogba non ne sono arrivate – rivela Marotta – , soprattutto perché non vogliamo sederci al tavolo della trattativa. Pogba è indispensabile per il presente e il futuro: la Juve non è venditrice, per vincere bisogna avere la forza di tenere i campioni. Pogba sta bene a Torino, in questi anni è cresciuto, può migliorare ancora. In questo momento non apriamo discussioni anche se, al di là di compratore e venditore, è importante il valore del giocatore. Lo stesso discorso vale per Zaza”.
Per il centrocampo, dopo Pjanic, si parla sempre del possibile arrivo anche di André Gomes o Javier Mascherano.
“Non ci sono novità – prosegue il dirigente bianconero – . Con Mascherano c’è chiusura, e non si arriverà alla conclusione. Per Gomes non c’è apertura del Valencia, sono due situazioni utopistiche. Abbiamo fatto due acquisizioni, una onerosa, quella di Pjanic, e una a titolo gratuito, quella di Dani Alves: due giocatori importanti per profilo che rinforzano una rosa che ci ha dato soddisfazioni. Se il mercato finisse domani? Noi avremmo raggiunto i nostri obiettivi e una rosa competitiva”.