Marotta: “Ciclo di Allegri non è finito, resta alla Juve”
Le parole di Beppe Marotta, CEO e General Manager della Juventus che ha parlato a Premium Sport a pochi minuti dal match col Chievo
Beppe Marotta ha parlato ieri sera poco prima del calcio d’inizio di di Juve-Chievo. Il dg e ad dell’area sport bianconera, ha fatto innanzitutto il punto sul futuro della panchina: “Allegri ha un contratto fino al 2018 con noi, ma l’aspetto che conta è che ha iniziato un ciclo che non è ancora finito. Da parte nostra e sua ci sono tutti i presupposti per continuare insieme”, ha dichiarato a Premium Sport.
Pare che sia in vista un prolungamento per il tecnico toscano fino al 2020 o addirittura fino al 2021. Allegri, però, chiede rinforzi e il primo dovrebbe essere Corentin Tolisso del Lione: “Ha detto che non potrebbe dire no alla Juve? E’ un gran bel giocatore ma noi dobbiamo anche fare valutazioni tattiche”, sottolinea ancora Marotta.
Certo è che la rosa della Juventus è già altamente competitiva a livello internazionale: da Cuadrado a Pjanic, passando per Dybala. “L”importanza di Cuadrado? Ha delle caratteristiche uniche in rosa e nel momento in cui non gioca lui l’atteggiamento tecnico e tattico è differente. Nel doppio incontro con il Napoli – prosegue il CEO della Vecchia Signora – abbiamo visto due Juventus diverse tatticamente. In campionato forse c’era meno qualità e un atteggiamento più prudente, mentre in Coppa con Cuadrado e Dybala c’era più fantasia. Il miglioramento di Pjanic? Il fatto di essere arrivato alla Juve gli ha fatto assumere un ruolo di personalità maggiore. Sta mettendo in risalto le sue qualità, è un giocatore eclettico che può giocare in più e da parecchio tempo sta facendo prestazioni molto apprezzate. Il merito è anche dell’allenatore e dell’ambiente”.