Giuseppe Marotta, ad e dg della Juventus, ha rilasciato oggi alcune dichiarazioni ai giornalisti prima di entrare in Lega Calcio. All’indomani del passaggio del turno in Champions League, il dirigente bianconero è ovviamente raggiante: “La qualificazione è una grande impresa. Ma la considero solo un traguardo che non significa nulla se non saliamo sul podio da vincitori”, le parole riportate da Sportmediaset.
Con due semifinali in tre anni, Massimiliano Allegri ha smentito tutti quelli che affermavano che la Juventus non fosse pronta per certi palcoscenici europei.
“Tanti dei meriti sono di Allegri – ammette Marotta quasi “cancellando” Antonio Conte – che ha plasmato la rosa facendola diventare vincente: lui è gestore di uomini e ha inculcato la mentalità vincente dopo che era stata persa con Calciopoli. Grazie agli Agnelli siamo cresciuti e ora siamo nelle prime d’Europa”.
Venerdì ci sarà il sorteggio delle semifinali di Champions, un’avversaria vale l’altra?
“Atletico Madrid, Monaco e Real Madrid hanno tutte pro e contro. Ma il prossimo mese è altrettanto importante – replica il dg bianconero – , con il rush finale per l’obiettivo scudetto”.
In vista della prossima stagione, intanto, la Juventus ha già messo a segno un grande colpo blindando Paulo Dybala.
“E’ un campione, ma il merito va dato a tutta la rosa. Dybala era una promessa, ora è una realtà. Deve crescere, ha margini di miglioramento. Sapevamo di aver fatto la scelta giusta e il tempo ci sta ripagando”, conclude Marotta.