Marino attacca la Juve: “Arbitro condizionato dalle loro proteste”

Pierpaolo Marino nervoso al termine di Udinese-Juventus: ritiene che la dirigenza torinese avrebbe condizionato l’arbitro Chiffi

Pierpaolo Marino, direttore dell’area tecnica dell’Udinese, è stato molto duro con la Juventus al termine della gara giocata oggi alla Dacia Arena. Il dirigente dei friulani ritiene che la sua squadra sia stata penalizzata oggi, per via delle proteste della Juve, che avrebbe condizionato l’arbitro Chiffi. “Sono arrabbiato, abbiamo fatto una grandissima partita. Sono qui a tutela della squadra – le parole di Marino a Sky – Sfugge a tutti che la punizione di Ronaldo è a favore nostro, poi è arrivato il rigore, ma è stata concessa a loro ed era nostra. Accadono delle cose strane. Ci si aggrappa al mancato recupero dato nel primo tempo per criticare Chiffi e sperare che venga condizionato. E poi infatti arriva la punizione. Alla fine prendi un rigore su una punizione che viene fornita su un piatto d’argento a Ronaldo. Io pregherei di far vedere le immagini, è Cuadrado che fa fallo su Stryger Larsen. Un’ingenuità di Chiffi, non solo di De Paul, regalarlo alla Juve e a Ronaldo”.

Marino e i fantasmi di Calciopoli

L’ha presa malissimo il direttore dell’area tecnica dell’Udinese, che addirittura ritorna con la mente a fantasmi di Calciopoli. “Sono nervoso per questo. È un errore grossolano e non può passare inosservato. Mi ha disturbato il condizionamento sull’arbitro. Abbiamo visto proteste di tutti, di preparatori, allenatori, un assalto a Chiffi perché non era stato dato un minuto di recupero. Queste sono cose che appartengono a un calcio di altre epoche – ricorda – che non va bene. Io c’ero allora, lo biasimavo e lo faccio anche ora”.