Marchisio: “A volte sono passato per infortunato ma non lo ero”

Frecciate indirette a Massimiliano Allegri da parte di Claudio Marchisio: il centrocampista ex Juve oggi in partenza per la Russia

Claudio Marchisio è in partenza per la Russia: ad accoglierlo ci sarà lo Zenit San Pietroburgo, che a 32 anni gli darà una nuova chance dopo aver rescisso il contratto con la Juventus. Raggiunto da Sky Sport, alla domanda se abbia salutato Massimiliano Allegri ,il ‘Principino’ ha risposto: “Ci siamo salutati, era il momento di prendere strade diverse. Non sono stati due anni facili – ha ammesso – , ma è il rischio del nostro mestiere. Una cosa che mi è dispiaciuta è stata, a volte, passare per infortunato senza esserlo mai stato”. Insomma, 25 anni di storia in bianconero non si sono conclusi esattamente come il numero 8 aspettava, ragion per cui non è al momento ipotizzabile un ritorno in bianconero in futuro.

“Non lo so – risponde Marchisio – vedremo. La Juventus è sempre stata la mia famiglia, ho iniziato nel ‘93 e ho vissuto un sogno. Ho talmente tante emozioni dentro, che non posso dimenticarle. In valigia mi porto esperienza, vittorie, sacrificio. Cose che mi daranno la forza per questa nuova avventura per la quale sono emozionato, insieme alla mia famiglia: ci aspetta una nuova realtà, oggi partiamo per viverla tutti insieme”. Da oggi inizia ufficialmente una nuova avventura, per la quale è stato decisivo Javier Ribalta, ex dirigente della Juve oggi proprio allo Zenit: “Mi ha convinto sin dall’inizio, è stato importante. Lo Zenit è una società organizzata, ambiziosa: già da quest’anno vuole tornare a vincere il campionato e ritornare in Champions. So che troverò un gruppo affiatato, conosco alcuni giocatori come Paredes, Ivanovic e Driussi: tutti fattori che mi hanno convinto, ho voglia di inserirmi presto – prosegue Claudio – e dimostrare la voglia di continuare a giocare. Un’opportunità all’estero come questa la desideravo, prima o poi”.

Un pensiero particolare, ovviamente, va ai tifosi della Juventus, che lo hanno sommerso di affetto soprattutto tramite i social network, anche se molto probabilmente, così com’è stato per Del Piero, non ci sarà nemmeno per lui una partita di addio. “Ricevere così tanto affetto dai tifosi di Torino, di tutta Italia e non solo, è stato bellissimo. Sono stato fortunato perché sono riuscito ad esaudire il mio sogno giocando, vincendo e facendo tanti record con la Juventus. Chiudere la carriera alla Juve mi sarebbe piaciuto sicuramente, ma ripeto: sono stato fortunato. Ho salutato tutti e a tanti ho detto che la Juve deve continuare per la sua strada: ha una rosa talmente forte che deve pensare solo a vincere e lo farà. Non mi aspettavo saluti particolari – conclude Marchisio – , l’importante è quello che si è dato in campo. Non c’è bisogno di un grande addio con un’ultima partita, non ho rimpianti per questo”.

 

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Un post condiviso da Roberta Sinopoli (@robysinopoli) in data:

Foto: video Sky