Claudio Marchisio, centrocampista della Juventus, è stato intervistato dal mensile ‘Calcio 2000’. Il ‘Principino’, ha ribadito di voler diventare una bandiera della Vecchia Signora, con la cui maglia è sostanzialmente nato e cresciuto come calciatore. “Quando si parla di bandiera vuol dire che si è vicini alla pensione. Penso di avere ancora qualche anno davanti, ma diventare il simbolo di questa squadra è il mio sogno. L’essere bandiera – sottolinea – non significa comunque passare tanti anni nella stessa società. Conta quel che dai, e come lo dai. E lo spirito che arriva ai tifosi. Mi ricordo di giocatori che sono stati pochi anni alla Juventus rispetto ad altri, ma hanno fatto breccia nel cuore dei tifosi”.\r\n\r\nIn questi giorni si parla tanto in chiave mercato di un compagno di reparto di Marchisio, Paul Pogba, che però il Real Madrid non potrà quasi certamente comprare per via di un’imminente sanzione da parte della Fifa. Ebbene, Pogba è esploso proprio in un periodo in cui Marchisio rimase fuori a lungo per infortunio:\r\n
L’esplosione sarebbe arrivata anche se non mi fossi infortunato. Stiamo parlando di un talento puro – ammette Claudio – , che ha ancora tantissimo margine di miglioramento. Ha la fortuna di crescere in un ambiente giusto, perché la Juventus non sbaglia a far crescere i giovani talenti. Li fa maturare in maniera tranquilla, senza tanti grilli per la testa, e in questo senso anche la città di Torino aiuta.